Zelensky: in Ucraina si registrano 22 vittime e 85 feriti in un giorno

Marianna Perrone

Luglio 29, 2025

Nelle ultime ventiquattro ore, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha denunciato che l’esercito russo ha causato la morte di 22 persone in Ucraina, lasciando 85 feriti. Questo tragico bilancio è stato comunicato attraverso un post su Telegram, in cui Zelensky ha sottolineato come 73 città e villaggi ucraini siano stati colpiti dai bombardamenti russi.

Posizione degli Stati Uniti

Questi eventi si verificano in un contesto in cui gli Stati Uniti hanno recentemente ribadito una posizione chiara, supportata dalla comunità internazionale, che chiede alla Russia di porre fine alle ostilità e di avviare un dialogo diplomatico. La dichiarazione del presidente ucraino evidenzia come la speranza di una cessazione delle violenze sia stata nuovamente offuscata da questi attacchi, che continuano a colpire la popolazione civile.

Crisis umanitaria in corso

Il conflitto in corso ha portato a una crisi umanitaria che si aggrava ogni giorno, con migliaia di persone costrette a fuggire dalle proprie case e a cercare rifugio in aree più sicure. La situazione rimane tesa, mentre il governo ucraino continua a fare appello alla comunità internazionale affinché si intensifichino gli sforzi per trovare una soluzione pacifica al conflitto.

Attenzione globale sulla diplomazia

L’attenzione globale è ora rivolta a come la diplomazia possa intervenire in questo scenario complesso, in cui le speranze di pace sembrano lontane. La comunità internazionale osserva con preoccupazione, mentre si susseguono gli appelli per un immediato cessate il fuoco e per il ripristino della stabilità nella regione.

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