Il ministro della comunicazione israeliano, Shlomo Cohen, ha recentemente sottolineato l’importanza della narrazione riguardo alla situazione dello Stato di Israele, definendo la sua battaglia come una lotta tra la luce e le tenebre. Durante una conferenza tenutasi a Gerusalemme il 15 febbraio 2025, Cohen ha affermato che la cultura israeliana rappresenta un desiderio di vita, contrapposto alle azioni dei terroristi. Ha evidenziato come gli influencer online possano svolgere un ruolo cruciale nel sollevare il morale dei cittadini israeliani e nel rafforzare il loro spirito di resilienza.
Gratitudine ai content creator
Il ministro ha espresso gratitudine verso i content creator, definendoli veri patrioti per il loro impegno a favore della nazione. Cohen ha sottolineato che questi influencer agiscono “per amore della patria” e si prendono cura di tutti i cittadini di Israele, contribuendo così a una narrazione positiva e a un sostegno morale fondamentale in tempi difficili.
Figure di spicco menzionate
Tra i nomi citati dal ministro ci sono figure di spicco come Noa Tishby, nota autrice, produttrice e attrice, e Emily Schrader, giornalista e volto familiare nei salotti televisivi internazionali. Inoltre, Fleur Hassan-Nahoum, ex vicesindaco di Gerusalemme, e Joe Zevuloni, uomo d’affari residente negli Stati Uniti, sono stati menzionati per il loro contributo alla causa. Anche Arsen Ostrovsky, avvocato per i diritti umani, è stato riconosciuto per il suo impegno.
Importanza della comunicazione efficace
Cohen ha voluto rimarcare l’importanza di una comunicazione efficace e di una presenza attiva sui social media per contrastare le narrazioni negative e promuovere i valori fondamentali dello Stato di Israele. In un periodo di crescente tensione, il ministro ha esortato i cittadini a unirsi e a sostenere gli sforzi per mantenere alta la bandiera della resilienza e della speranza.
