Filippa Adornetto e Melissa Arena, provenienti rispettivamente dall’Accademia di Belle Arti di Catania e di Bologna, sono le vincitrici della quinta edizione di Young Photographers from Italian Academies (YPIA) con i loro progetti intitolati Randon e Memory Leak. Accanto a loro, Christian Quatela e Sara Scognamiglio, rappresentanti della Rome University of Fine Art, hanno presentato i lavori Sulla soglia del vero e She is Made of Code and Flesh. Questa selezione è avvenuta il 15 settembre 2025, quando la giuria ha scelto i vincitori tra i dodici finalisti, selezionati a partire da un totale di 46 progetti presentati da 14 istituzioni italiane.
Obiettivi di YPIA
YPIA è una call nazionale che ha come obiettivo la valorizzazione della ricerca fotografica dei giovani autori formatisi in Accademie di Belle Arti, ISIA, Università, Fondazioni e altre istituzioni pubbliche e private di terzo livello. La manifestazione, che per la prima volta si svolge a Catania, è parte integrante del progetto internazionale Supervision views and dialogues on photography, il quale ha ottenuto il finanziamento dal bando Mur.
Mostra collettiva YPIA#5
La mostra collettiva YPIA#5, che esporrà i quattro progetti vincitori, sarà allestita dal 2 al 19 ottobre 2025 presso la Galleria Massimo Ligreggi. Durante l’inaugurazione, sarà assegnato il Clou Prize, un riconoscimento che offrirà a uno dei dodici finalisti l’opportunità di realizzare una mostra personale a Ragusa negli spazi di Clou. Inoltre, tutti i progetti selezionati verranno pubblicati nel catalogo YPIA #5, contribuendo a documentare e promuovere il lavoro dei giovani artisti.
Commento del curatore
Rosario Antoci, curatore e coordinatore di YPIA, ha commentato il successo di questa edizione, sottolineando come Young Photographers from Italian Academies si stia affermando come una piattaforma internazionale per il dialogo e la ricerca nella fotografia, nella creatività e nell’arte contemporanea. Antoci ha espresso orgoglio per la partecipazione attiva delle istituzioni che hanno aderito all’iniziativa, contribuendo con i progetti dei loro studenti alla qualità e alla vitalità del concorso.