Nella notte del 28 luglio 2025, ad Acilia, un episodio di violenza ha scosso la comunità locale. Una ragazza di origine egiziana, di appena 19 anni, è stata ferita da un proiettile mentre si trovava affacciata al balcone di un’abitazione in via Giuseppe Beduschi. Fortunatamente, le sue condizioni non destano preoccupazione e non è in pericolo di vita.
Il fatto
L’incidente è avvenuto intorno alle 10:41 di sera, quando i residenti hanno udito diversi colpi di arma da fuoco. Secondo le prime ricostruzioni, i proiettili sarebbero stati esplosi da un’auto in transito, che si è poi allontanata rapidamente dal luogo. La giovane, che si trovava in Italia per una vacanza con il padre, è stata colpita al ginocchio e, dopo l’allerta al 118, è stata trasportata d’urgenza in ospedale. I carabinieri della stazione di Acilia e della compagnia di Ostia sono intervenuti prontamente per raccogliere testimonianze e avviare le indagini.
Le indagini in corso
Le forze dell’ordine hanno avviato un’indagine per chiarire la dinamica dell’accaduto e identificare i responsabili. Gli inquirenti stanno esaminando le telecamere di sorveglianza della zona e ascoltando i testimoni per ricostruire ogni dettaglio. L’obiettivo è comprendere se si sia trattato di un gesto mirato o di un colpo di avvertimento. La comunità di Acilia è scossa da questo episodio, che riporta alla luce il problema della violenza nelle aree urbane.
Reazioni e preoccupazioni
L’episodio ha suscitato preoccupazione tra i residenti, che si sentono sempre più insicuri. Molti cittadini hanno espresso la loro solidarietà verso la giovane ferita, augurandole una pronta guarigione. Le autorità locali hanno promesso di intensificare la sorveglianza nella zona e di adottare misure per garantire la sicurezza dei cittadini. Questo evento ha riacceso il dibattito sulla sicurezza pubblica e sulla necessità di interventi più incisivi per prevenire la violenza.
La vicenda rimane sotto attenta osservazione mentre le indagini proseguono, con l’auspicio che si possa fare luce su quanto accaduto e garantire giustizia alla giovane vittima.