Italia all’Onu: impegno per una tregua e aiuti umanitari a Gaza

Marianna Perrone

Luglio 28, 2025

Il conflitto israelo-palestinese continua a essere un tema cruciale per la comunità internazionale, con l’Italia che ribadisce la sua posizione in merito alla crisi a Gaza. Il 28 luglio 2025, durante una conferenza presso le Nazioni Unite a Washington, la sottosegretaria agli Esteri, Maria Tripodi, ha delineato le priorità italiane, ponendo l’accento sulla necessità di una tregua e di assistenza umanitaria per la popolazione di Gaza.

La posizione dell’italia sulla crisi a gaza

Maria Tripodi ha evidenziato che per l’Italia è fondamentale garantire una risposta immediata alla crisi umanitaria in corso a Gaza. Durante il suo intervento, ha sottolineato l’importanza di un cessate il fuoco che permetta l’accesso agli aiuti umanitari. La sottosegretaria ha dichiarato che “la soluzione a due Stati è l’unica via di mezzo tra le esigenze di sicurezza di Israele e le legittime aspirazioni dei palestinesi“. Questo approccio mira a trovare un equilibrio tra le necessità di protezione di Israele e i diritti dei palestinesi, creando così le basi per una pace duratura.

Tripodi ha anche insistito sulla necessità di una Gaza libera da Hamas, proponendo che la Striscia di Gaza debba essere riconnessa alla Cisgiordania. Questo punto di vista riflette la posizione italiana di sostenere una governance palestinese unita e moderata, che possa facilitare un dialogo costruttivo tra le parti coinvolte nel conflitto.

Un momento di riflessione per le vittime

Durante la conferenza, è stato osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime del conflitto a Gaza. Questo gesto simbolico ha voluto rappresentare la solidarietà della comunità internazionale nei confronti di coloro che stanno soffrendo a causa della violenza e della crisi umanitaria in corso. La conferenza ha visto la partecipazione di diversi rappresentanti di Stati membri e organizzazioni non governative, tutti uniti nella ricerca di una soluzione pacifica e sostenibile al conflitto.

La situazione a Gaza rimane critica, con migliaia di persone che necessitano di assistenza immediata. La comunità internazionale è chiamata a fare la sua parte per garantire che gli aiuti umanitari raggiungano coloro che ne hanno bisogno, mentre si cerca di promuovere un dialogo tra le parti per trovare una soluzione duratura. Il ruolo dell’Italia, come membro attivo della comunità internazionale, si rivela quindi fondamentale in questo contesto delicato e complesso.

La conferenza all’Onu ha rappresentato un’importante occasione per ribadire l’impegno dell’Italia verso una pace giusta e duratura nella regione, sottolineando l’urgenza di affrontare le cause profonde del conflitto e di lavorare per un futuro migliore per tutti i popoli coinvolti.

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