Nella notte del 5 dicembre 2025, i carabinieri di Fabrica di Roma, un comune della provincia di Viterbo, hanno arrestato un uomo di origini romene, residente nella stessa località, con l’accusa di omicidio. L’individuo è ritenuto responsabile della morte di un connazionale a seguito di una violenta lite avvenuta nel centro cittadino.
Dettagli dell’episodio
L’episodio si è verificato intorno alle 23 in via Roma, una delle strade più frequentate di Fabrica di Roma. Stando alle prime ricostruzioni, i due uomini avrebbero iniziato a discutere per motivi che al momento risultano poco chiari. La situazione è rapidamente degenerata, trasformandosi in un’aggressione fisica. Uno dei due ha colpito l’altro alla testa con una bottiglia, provocando gravi ferite.
Intervento dei sanitari
Immediatamente dopo l’aggressione, sul luogo dell’incidente sono intervenuti i sanitari del 118, ma per la vittima non c’è stato nulla da fare. Le ferite riportate erano fatali e non hanno permesso alcun tentativo di rianimazione.
Indagini in corso
Dopo l’aggressione, l’autore del gesto è stato rintracciato dai carabinieri e arrestato. Gli inquirenti stanno ora indagando per chiarire la dinamica esatta dei fatti e le ragioni che hanno portato alla violenza fra i due uomini.
Esame autoptico
Un aspetto cruciale dell’indagine sarà l’esame autoptico che verrà effettuato sul corpo della vittima. Questo esame potrebbe fornire ulteriori dettagli sulle cause della morte, in quanto oltre al colpo alla testa, si sta valutando se un eventuale malore possa aver contribuito al tragico epilogo della lite. Gli investigatori continuano a raccogliere informazioni e testimonianze per ricostruire completamente quanto accaduto nella serata di ieri.