“I bambini di Gaza muoiono di fame. Non perché il mondo non possa aiutarli, ma perché il mondo si è rifiutato di aiutarli.” Queste parole appartengono a Jeremy Corbyn, ex leader del Partito Laburista britannico, che ha condiviso il suo pensiero attraverso il social media X.
Critiche al governo britannico
Corbyn, che ha recentemente lanciato il suo nuovo movimento politico denominato ‘Your Party’, ha indirizzato severe critiche al primo ministro britannico Keir Starmer, accusandolo di essere complice dei presunti crimini contro l’umanità perpetrati da Israele nei confronti dei palestinesi a Gaza. L’ex leader laburista ha sottolineato che il governo di Starmer non ha interrotto le vendite di armi verso lo Stato ebraico, una decisione che ha suscitato indignazione tra i sostenitori dei diritti umani.
Appello alla comunità internazionale
Nel suo post su X, Corbyn ha ribadito l’importanza di fermare immediatamente la fornitura di armi e componenti a Israele. Ha anche fatto appello alla comunità internazionale affinché venga fornito cibo ai palestinesi, sotto la supervisione delle Nazioni Unite e dell’UNRWA (l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati Palestinesi).
Crescita del nuovo partito
In un contesto di crescente tensione e crisi umanitaria, Corbyn ha annunciato che il suo nuovo partito pacifista ha già attratto un notevole numero di sostenitori, registrando 300 mila iscritti in sole 28 ore dalla sua fondazione. Questo rapido incremento di adesioni evidenzia un forte interesse pubblico verso una politica che si oppone alla violenza e promuove la pace nella regione.
Impatto sul dibattito politico
Questi eventi si collocano in un periodo critico per la situazione a Gaza, dove le difficoltà quotidiane dei cittadini palestinesi sono acuite da un conflitto prolungato e da una crisi alimentare allarmante. La posizione di Corbyn e la nascita del suo partito potrebbero influenzare il dibattito politico in Gran Bretagna riguardo al conflitto israelo-palestinese e alle politiche di difesa e cooperazione internazionale.