Otto persone hanno perso la vita e 13 sono rimaste ferite a causa di un attacco avvenuto questa mattina, il 2 gennaio 2025, al Palazzo di Giustizia di Zahedan, situato nella provincia sud-orientale dell’Iran, Sistan e Baluchistan. L’incidente è stato rivendicato dal gruppo separatista sunnita-baluco noto come Jaish al-Adl, secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Irna.
Dettagli sull’attacco
Il vice comandante della polizia provinciale, Alireza Daliri, ha fornito dettagli sull’attacco, spiegando che i terroristi, considerati legati a forze straniere, hanno lanciato una granata all’interno dell’edificio. L’esplosione ha causato la morte di cinque persone, tra cui una madre e il suo bambino di un anno. Le vittime comprendono cinque civili e tre assalitori, mentre uno dei feriti versa in condizioni critiche.
Situazione nella regione
Questo attacco segna un nuovo episodio di violenza nella regione, dove i conflitti tra gruppi separatisti e le forze governative sono frequenti. La situazione nel Sistan e Baluchistan è complessa, con tensioni etniche e religiose che alimentano il clima di insicurezza. Le autorità locali continuano a fronteggiare le sfide legate alla sicurezza, mentre la popolazione vive nel timore di ulteriori attacchi.
Indagini e reazioni internazionali
Le forze di sicurezza hanno avviato un’indagine per identificare i responsabili e prevenire future aggressioni. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi in Iran, dove la lotta contro il terrorismo e la violenza continua a essere una priorità per il governo.