La Federal Communications Commission (Fcc) ha dato il via libera alla fusione tra Paramount Global e Skydance Media, un’operazione che prevede la vendita di asset per un valore di 8,4 miliardi di dollari. Questa fusione coinvolge alcuni dei marchi più riconoscibili nel panorama dell’intrattenimento televisivo, tra cui la rete Cbs, Paramount Pictures e il canale via cavo Nickelodeon. L’approvazione è stata annunciata il 20 marzo 2025, segnando un passo significativo nel settore.
Autorizzazione al trasferimento delle licenze
La Fcc ha autorizzato il trasferimento delle licenze di trasmissione di 28 emittenti televisive Cbs ai nuovi proprietari, dopo che Paramount ha risolto una controversia legale con un pagamento di 16 milioni di dollari. Questa causa era stata intentata da Donald Trump in relazione a un’intervista di “60 Minutes” con Kamala Harris, all’epoca candidata presidenziale democratica. Il presidente della Fcc, Brendan Carr, ha specificato che l’analisi della fusione non è stata influenzata dalla causa civile in questione.
Impegno per un giornalismo obiettivo
L’approvazione della fusione è avvenuta dopo che Skydance e il suo partner d’investimento, RedBird Capital, hanno assicurato alla Fcc il loro impegno per un giornalismo obiettivo, capace di rappresentare una varietà di punti di vista. Skydance ha annunciato l’intenzione di nominare un difensore civico, il cui compito sarà quello di esaminare eventuali reclami riguardanti pregiudizi editoriali o altre problematiche legate alla Cbs. Questa iniziativa mira a garantire maggiore trasparenza e responsabilità nel panorama informativo.
Abbandono delle iniziative di diversità
In un altro importante sviluppo, Paramount ha deciso di abbandonare le sue iniziative di diversità, equità e inclusione, in risposta alla posizione dell’amministrazione Trump, che considera tali politiche come discriminatorie. Questa mossa ha sollevato interrogativi riguardo all’impatto che avrà sulla programmazione e sulla rappresentazione all’interno dei contenuti prodotti dalla nuova entità risultante dalla fusione.