La situazione riguardante il caso di Jeffrey Epstein ha subito un’accelerazione significativa, mentre Donald Trump si trova a fronteggiare nuove difficoltà . Infatti, l’ispettore generale del Pentagono ha confermato che il segretario alla difesa, Pete Hegseth, ha condiviso documenti riservati tramite l’app Signal.
Interrogazione del Dipartimento di Giustizia
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha avviato rapidamente un’interrogazione nei confronti di Ghislaine Maxwell, ex socialite britannica e complice del defunto finanziere accusato di abusi sessuali. L’interrogatorio si è svolto presso l’ufficio della procura del tribunale di Tallahassee, in Florida, il 10 agosto 2025, mentre Maxwell sta scontando una pena di 20 anni per il suo coinvolgimento nel traffico sessuale di minorenni. Questa mossa anticipa la decisione della Camera dei Rappresentanti, che ha votato per citarla a testimoniare. La questione è emersa dopo che il Wall Street Journal ha rivelato che l’attorney general, Pam Bondi, aveva informato Trump a maggio della presenza del suo nome nei documenti dell’inchiesta, prima di annunciare la chiusura del caso, provocando così un acceso dibattito pubblico. Il colloquio con Maxwell è stato condotto dal vice ministro della Giustizia, Todd Blanche, noto per aver difeso Trump in precedenti controversie legali, e si è svolto alla presenza dell’avvocato di Maxwell, David Oscar Markus.
Obiettivi dell’incontro e gestione politica
L’obiettivo principale dell’incontro è stato quello di ottenere eventuali rivelazioni da parte di Maxwell, un’iniziativa che rientra negli sforzi dell’amministrazione per dissipare le critiche di mancanza di trasparenza riguardanti il caso, specialmente tra i sostenitori di Trump. La decisione di Bondi di non rendere pubblici i documenti, nonostante le promesse, ha sollevato ulteriori sospetti. Ci sono timori che la gestione politica della situazione possa essere un tentativo di proteggere Trump da potenziali ripercussioni, dato che il presidente ha l’autorità di concedere la grazia a Maxwell in futuro. Tuttavia, la questione potrebbe presto diventare un punto di contesa alla Camera, dove c’è stata una crescente tensione tra il Congresso e l’amministrazione, con alcuni membri repubblicani che hanno collaborato con i democratici per convocare Maxwell e altri testimoni di rilievo, tra cui Bill Clinton e Hillary Clinton, l’ex direttore dell’FBI James Comey e Robert Mueller, il procuratore speciale che ha indagato sul Russiagate.
Strategie e interrogativi sul caso Epstein
Questa strategia potrebbe mantenere l’attenzione sul caso Epstein, un aspetto che Trump desidera evitare. Nel frattempo, il New York Times ha pubblicato un articolo di Barry Levine, un giornalista che ha seguito da vicino il caso, sollevando una serie di interrogativi cruciali. Tra le questioni sollevate, si chiede come Epstein sia riuscito a accumulare una così considerevole fortuna e come abbia finanziato il suo traffico sessuale per oltre vent’anni. Altre domande riguardano possibili legami con agenzie di spionaggio, dettagli sui clienti coinvolti nel traffico e le scoperte fatte dagli investigatori nelle proprietà di Epstein. I membri del partito democratico stanno intensificando la pressione, chiedendo che Bondi e il capo dell’FBI, Kash Patel, vengano convocati a testimoniare davanti al Congresso.
