I Carabinieri della stazione di Collevecchio hanno effettuato un’importante operazione il 15 marzo 2025, scoprendo una vasta piantagione di marijuana in una zona rurale di Montebuono, situata tra la vegetazione. La piantagione, estesa su oltre 1.000 metri quadrati, conteneva più di 150 piante di canapa indiana, per un peso totale che supera i 200 chilogrammi di sostanza stupefacente, già essiccata e pronta per essere immessa nel mercato illegale.
Dettagli sull’indagine
L’indagine ha avuto inizio a seguito di segnalazioni da parte di alcuni residenti, che avevano notato consumi anomali di acqua ed energia elettrica. I Carabinieri, insospettiti da un allaccio abusivo alle reti idrica ed elettrica in un’abitazione isolata, hanno deciso di avviare accertamenti. Durante queste indagini, hanno identificato e perquisito l’abitazione di un 44enne originario di Rieti, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati ambientali.
Risultati della perquisizione
Nell’abitazione del sospetto, oltre alla piantagione, i Carabinieri hanno rinvenuto vari strumenti utilizzati per la lavorazione delle foglie di canapa, nonché materiale per il confezionamento delle dosi. Questo ha portato alla denuncia del 44enne anche per furto aggravato di risorse idriche e di corrente elettrica, a causa dell’allaccio abusivo. Attualmente, l’uomo si trova detenuto presso il carcere di Rieti in attesa di ulteriori sviluppi riguardanti il suo caso.