Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha in programma di incontrare Ghislaine Maxwell, ex collaboratrice di Jeffrey Epstein, attualmente detenuta in un penitenziario della Florida, dove sta scontando una pena di vent’anni. Secondo quanto riportato da fonti vicine alla situazione, l’incontro si svolgerà oggi, mentre la convocazione per una deposizione di Maxwell è fissata per l’11 agosto, come rivelato dalla commissione di vigilanza della Camera.
La convocazione della sottocommissione di vigilanza
Una sottocommissione della Camera dei Rappresentanti ha recentemente approvato la richiesta al Dipartimento di Giustizia di fornire documenti relativi a Jeffrey Epstein. Questo passo è stato supportato da un voto incrociato tra tre membri repubblicani e i democratici della commissione. Il Washington Post ha riportato che, poche ore fa, la stessa commissione ha emesso un mandato di comparizione per Ghislaine Maxwell, la quale è stata condannata nel 2021 per traffico sessuale e reati connessi, e sta attualmente scontando la sua pena nel Federal Correctional Institution di Tallahassee, in Florida.
Le tensioni politiche legate a Epstein
Nonostante gli sforzi della Casa Bianca per attenuare le polemiche riguardanti i legami tra Donald Trump e Jeffrey Epstein, la questione continua a suscitare divisioni all’interno del Partito Repubblicano e del movimento MAGA. Secondo un’inchiesta del Wall Street Journal, il presidente Trump è stato avvisato a maggio da Pam Bondi riguardo alla presenza del suo nome in più occasioni nei dossier su Epstein. Il giornale ha anche rivelato che la procuratrice generale aveva manifestato l’intenzione di non divulgare ulteriori informazioni, in contrasto con le promesse fatte durante la campagna elettorale di rendere pubblici tutti i documenti.
Le reazioni e le implicazioni legali
Le fonti contattate dal Wall Street Journal hanno chiarito che la presenza di nomi nei dossier non implica automaticamente un coinvolgimento in attività illecite, poiché tutti gli individui menzionati avevano rapporti con Epstein. Steven Cheung, responsabile della comunicazione della Casa Bianca, ha definito la notizia come “un’altra fake news”, sottolineando la necessità di contestare le informazioni diffuse. Nel frattempo, la Camera dei Rappresentanti ha accelerato le procedure, convocando Ghislaine Maxwell per una deposizione, ritenuta cruciale da molti nel Grand Old Party, in quanto potrebbe rivelare segreti chiave riguardanti Epstein. Alan Dershowitz, avvocato di Epstein e di altre figure celebri, ha affermato che Maxwell potrebbe essere disposta a testimoniare se le venisse offerta l’immunità .
In una coincidenza significativa, un giudice federale della Florida ha recentemente rigettato la richiesta dell’amministrazione di rendere pubbliche le trascrizioni delle deposizioni del gran giurì nell’ambito dell’inchiesta su Epstein. La settimana scorsa, il governo Trump aveva sollecitato la desecretazione di tali documenti, chiedendo anche il trasferimento del caso a New York, dove Epstein era stato incriminato nel 2019, in un contesto di crescente pressione politica e mediatica.
