Disastro Air India: famiglie britanniche ricevono per errore i resti di vittime diverse

Marianna Perrone

Luglio 24, 2025

Almeno due famiglie di passeggeri britannici coinvolti nel disastro aereo del Boeing 787 Dreamliner di Air India, avvenuto il 12 giugno 2023 durante il decollo dall’aeroporto di Ahmedabad, hanno ricevuto i resti di altre persone. La denuncia proviene da James Healy-Pratt, legale che rappresenta venti famiglie inglesi colpite dalla tragedia. Secondo quanto riportato dal legale, le autorità indiane avrebbero commesso gravi errori nell’identificazione delle vittime.

Gravi errori nell’identificazione

Nell’incidente aereo hanno perso la vita un totale di 241 passeggeri, tra cui 52 cittadini britannici, oltre a diverse persone a terra colpite dal velivolo che ha impattato contro alcuni edifici, causando incendi. Healy-Pratt ha affermato che l’intero processo di identificazione e restituzione dei resti delle vittime è stato gravemente compromesso. Questi errori sono stati evidenziati grazie a un’indagine condotta da un medico legale britannico, che ha effettuato controlli tramite analisi del DNA.

Il colloquio tra Starmer e Modi

L’avvocato ha dichiarato che la questione dell’identificazione errata dei resti sarà un tema di discussione tra il primo ministro britannico Keir Starmer e il suo omologo indiano Narendra Modi. Modi è atteso a Londra in queste ore per una visita ufficiale nel Regno Unito, durante la quale si prevede la firma di un accordo di libero scambio tra le due nazioni.

Le risposte dei governi indiano e britannico

Il governo indiano ha risposto alle accuse attraverso un portavoce del ministero degli Esteri, Randhir Jaiswal, dichiarando: “Stiamo collaborando con il Regno Unito per affrontare la questione”. Questa reazione è stata in risposta a un articolo del quotidiano britannico Daily Mail, che ha messo in luce gli errori nella restituzione dei resti delle vittime. Il governo britannico, che ha gestito il rimpatrio dei corpi, ha difeso la propria posizione, affermando che l’identificazione dei corpi, complessa a causa delle circostanze dell’incidente, è responsabilità delle autorità indiane.

Le testimonianze delle famiglie

Il Daily Mail ha riportato le esperienze di alcuni familiari delle vittime, che hanno descritto di trovarsi coinvolti in “un orrendo pasticcio”. In un caso, una bara ricevuta con un nome specifico è risultata contenere i resti di un passeggero diverso, come rivelato dalle autorità all’ultimo minuto, prima della cerimonia funebre. In un altro caso, i resti rinvenuti all’interno di una bara appartenevano a due persone diverse, dilaniati e mescolati tra loro. Queste situazioni hanno suscitato grande indignazione e dolore tra i familiari delle vittime, che si sono trovati a dover affrontare un ulteriore trauma in un momento già difficile.

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