Raid aerei israeliani colpiscono edificio con sfollati: vittime tra cui bambini | Papa Leone XIV: “Andrei a Gaza, ma non è la via per la pace”

Marianna Perrone

Luglio 23, 2025

Il conflitto in Medioriente ha raggiunto il suo 656° giorno, con Israele che ha effettuato nuovi bombardamenti su Gaza. Tra le vittime ci sono almeno 15 persone, sei delle quali bambini, a seguito di un attacco che ha colpito un edificio adibito ad accogliere sfollati. Il Papa Leone XIV ha dichiarato che Gaza è uno dei luoghi di guerra che potrebbe visitare, pur sottolineando che tale visita “non è necessariamente la formula per ottenere la pace”.

Discussione sull’annessione della Cisgiordania

Il 9 marzo 2025, il Parlamento israeliano, noto come Knesset, è atteso a discutere e probabilmente approvare una mozione per l’annessione della Cisgiordania. Questo sviluppo segna un momento cruciale nelle tensioni regionali, mentre si intensificano le preoccupazioni per le conseguenze di tali azioni.

Incontro per negoziare la fine delle violenze nel Sud della Siria

In un altro fronte diplomatico, una delegazione di alto livello di Israele e Damasco si incontrerà giovedì 11 marzo 2025, con l’intento di negoziare un accordo per porre fine alle violenze nel Sud della Siria. Gli Stati Uniti agiranno come mediatori in questo incontro, sperando di stabilire un dialogo costruttivo tra le due parti.

Situazione critica a Gaza e reazioni internazionali

L’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA) ha rilasciato una stima allarmante, affermando che almeno “mille persone affamate sono state uccise a Gaza mentre cercavano aiuti alimentari” dalla fine di maggio 2024. Questo drammatico scenario ha suscitato forti reazioni, tra cui quella del cardinale di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, che ha descritto la situazione come “ingiustificabile e inaccettabile”. La comunità internazionale continua a seguire con attenzione gli sviluppi, sperando in una risoluzione pacifica e duratura al conflitto.

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