Cinque Terre card: il Parco destina 2,4 milioni ai Comuni per la sicurezza

Marianna Perrone

Luglio 23, 2025

Il Parco Nazionale delle Cinque Terre ha avviato un importante progetto di valorizzazione del paesaggio, sicurezza del territorio e promozione della cultura e della mobilità sostenibile. Con un investimento totale di 2,4 milioni di euro, le risorse sono state allocate ai Comuni del comprensorio, grazie ai proventi della Cinque Terre Card.

L’iniziativa si articola in due fasi: la prima, con 1,2 milioni di euro già stanziati nel novembre 2024, e la seconda, con ulteriori 1,2 milioni previsti nell’avanzo vincolato del 2025. Questo approccio evidenzia un uso responsabile e strategico delle risorse turistiche, generando benefici diretti per le comunità locali.

Il ruolo della cinque terre card

La Cinque Terre Card non è solo un mezzo per accedere alla rete sentieristica e ai servizi di mobilità del Parco, ma rappresenta un modello di economia circolare. I proventi derivanti dai visitatori vengono reinvestiti nel territorio, supportando interventi cruciali per la messa in sicurezza, la manutenzione della rete sentieristica, il sostegno al settore agricolo, la riqualificazione urbana e la valorizzazione del patrimonio culturale. Inoltre, si promuove una mobilità interna a basso impatto, contribuendo alla sostenibilità del Parco.

Benefici per le comunità locali

Le amministrazioni comunali che si trovano interamente nel Parco, come Riomaggiore, Vernazza e Monterosso al Mare, beneficeranno di oltre 700.000 euro ciascuna. La restante parte dei fondi sarà distribuita tra i comuni di Levanto e La Spezia. Questa redistribuzione delle risorse è fondamentale per garantire un sostegno concreto alle comunità che vivono e lavorano in queste aree.

Le parole del presidente del Parco

Lorenzo Viviani, presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “Accanto alla conservazione e tutela del paesaggio e degli habitat naturali, l’attività del Parco si traduce in un sostegno concreto ai territori, con risorse che tornano a beneficio delle comunità locali”. Viviani ha aggiunto che la Cinque Terre Card permette ai visitatori di pianificare il proprio itinerario, usufruendo di servizi come visite guidate e mobilità a basso impatto, contribuendo così alla cura e allo sviluppo di questo paesaggio unico. Questo progetto rappresenta un esempio di corresponsabilità tra residenti e turisti, creando un legame diretto tra chi vive nella zona e chi la scopre.

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