Un uomo è stato arrestato dalla polizia a Roma con l’accusa di aver preso parte a una truffa che ha colpito una coppia di anziani, entrambi over 80, lo scorso febbraio. Questo episodio ha avuto inizio con una telefonata da parte di un falso ufficiale dei carabinieri, il quale ha invitato il marito a recarsi in caserma per chiarire la sua posizione riguardo a due rapine avvenute utilizzando la targa della sua auto.
Il coinvolgimento della moglie
Successivamente, una seconda chiamata ha coinvolto la moglie, rimasta sola a casa. Un sedicente poliziotto l’ha informata che alcuni gioielli in oro di sua proprietà risultavano rubati. Ha quindi annunciato che un perito del tribunale si sarebbe recato a casa loro per fotografare i monili e avviare le necessarie verifiche.
Il finto perito e la minaccia
All’arrivo del finto perito, la donna ha mostrato i gioielli, del valore complessivo di circa 15mila euro, che erano stati disposti sul tavolo. L’uomo ha comunicato all’anziana la necessità di sequestrare i gioielli per poterli analizzare in ufficio. Di fronte al rifiuto della donna, il truffatore ha minacciato la vittima, strappandole i gioielli di mano e spintonandola a terra.
Le indagini e l’identificazione
Le indagini, condotte dagli agenti del IX Distretto Esposizione e coordinate dalla Procura, sono state avviate in seguito alla denuncia presentata dalle vittime. Gli inquirenti sono riusciti a identificare uno dei responsabili, un uomo proveniente dall’hinterland partenopeo, grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza del palazzo.