A Montmartre, il fenomeno del turismo eccessivo sta raggiungendo livelli critici. Il quotidiano francese Le Monde, in data odierna, ha dedicato la sua prima pagina a questa problematica, evidenziando come la Butte Montmartre, uno dei simboli più iconici di Parigi, stia diventando un emblema di over-tourism, paragonabile a luoghi come il quartiere dell’Alfama a Lisbona e le calli di Venezia.
La crescente disneylandizzazione
Il giornale sottolinea come la crescente “Disneylandizzazione” di questa area della capitale stia causando disagi ai suoi 27.000 residenti. Una data significativa per Montmartre sarà il 27 luglio 2025, quando il Tour de France attraverserà il quartiere. Questo percorso innovativo trae ispirazione dalle Olimpiadi di Parigi 2024, un evento che ha lasciato il segno con immagini dei ciclisti che affrontano la ripida rue Lepic, paragonate a quadri impressionisti da molti osservatori.
Patrimonio dell’umanità unesco
Il quartiere, caratterizzato da una topografia unica che culmina nella maestosa Basilica del Sacro Cuore, è al centro di un crescente malcontento tra gli abitanti. Si sta facendo strada l’idea di candidare la Butte Montmartre come patrimonio dell’umanità UNESCO, con la speranza di tutelare la zona dal turismo di massa. Secondo l’ufficio studi AirDna, il numero di case in affitto su Airbnb è aumentato del 36%, mentre il panorama commerciale sta subendo una trasformazione significativa, con una proliferazione di catene commerciali, creperie e negozi di souvenir, a scapito di attività tradizionali come barbieri, tintorie e fruttivendoli.
La basilica del sacro cuore
Nel frattempo, la Basilica del Sacro Cuore si è affermata come il monumento più visitato di Francia, registrando 11 milioni di ingressi nel 2024, superando la Torre Eiffel. Questo confronto tra i due iconici luoghi rappresenta una battaglia tra titani in una delle capitali più turistiche al mondo. La situazione attuale di Montmartre evidenzia l’urgenza di trovare un equilibrio tra l’attrattiva turistica e il rispetto per la vita quotidiana dei residenti.