Dj italiano deceduto a Ibiza, Guardia Civil: “Godzi era sotto l’effetto di sostanze”

Marianna Perrone

Luglio 22, 2025

Il DJ napoletano Michele Noschese, conosciuto con il nome d’arte Godzi, è morto nella mattinata di sabato 19 luglio 2025, a Santa Eulalia, Ibiza, a seguito di un intervento della Guardia Civil. Secondo le informazioni fornite dalle autorità spagnole, Noschese era sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e in uno stato di alterazione tale da minacciare un vicino con un coltello.

Intervento della polizia

La Guardia Civil ha riportato che gli agenti, giunti sul luogo dopo una segnalazione di minacce, hanno cercato di contenere l’aggressore. Durante il tentativo di immobilizzazione, Michele Noschese ha iniziato a manifestare convulsioni. Nonostante gli sforzi degli agenti per rianimarlo con manovre cardiopolmonari, non si è riusciti a salvargli la vita. Il decesso del DJ è stato attribuito a un arresto cardiaco avvenuto sul posto.

Dettagli dell’accaduto

Le circostanze che hanno portato all’intervento della polizia risalgono a una festa in corso, durante la quale alcuni vicini hanno allertato le autorità a causa del volume eccessivo della musica. La Guardia Civil ha avviato un’inchiesta per chiarire i dettagli dell’accaduto e i risultati dell’autopsia non sono ancora stati resi pubblici. La situazione è attualmente sotto la supervisione dell’autorità giudiziaria competente, che attende la relazione finale delle indagini.

Reazioni alla morte di Michele Noschese

La morte di Michele Noschese ha suscitato grande attenzione, non solo per la sua carriera musicale, ma anche per le circostanze tragiche che l’hanno circondata. La comunità musicale e i fan stanno esprimendo il loro cordoglio per la perdita di un artista che ha lasciato un segno nel panorama musicale contemporaneo.

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