Il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha lanciato un avvertimento chiaro e diretto ai gruppi presenti in Siria, dichiarando che qualsiasi tentativo di divisione e destabilizzazione sarà percepito come una minaccia alla sicurezza nazionale della Turchia. Queste affermazioni sono state riportate dall’agenzia Anadolu, evidenziando l’intensificarsi delle tensioni nella regione.
Le azioni di Israele e la stabilità della Siria
Fidan ha specificato che il governo turco considera le azioni di Israele come un tentativo di minare la stabilità della Siria. Secondo il capo della Diplomazia di Ankara, Israele non desidererebbe un Paese stabile nelle sue vicinanze e, pertanto, sarebbe impegnato in manovre che mirano a dividere il territorio siriano. Queste dichiarazioni sono avvenute in un momento critico, in particolare in relazione alla crisi attuale nella regione di Sweida.
Strategia di indebolimento e impegno della Turchia
Il ministro ha ulteriormente sottolineato che Israele sta attuando una strategia volta a indebolire progressivamente la regione, mantenendola in uno stato di caos e instabilità . La posizione della Turchia si fa sempre più netta, con Fidan che ha evidenziato la determinazione di Ankara a intervenire qualora le minacce alla sicurezza nazionale si intensifichino. La situazione in Siria continua a evolversi, e le dichiarazioni turche indicano un forte impegno a proteggere gli interessi nazionali in un contesto di crescente conflitto e tensione geopolitica.