Le recenti piogge monsoniche hanno provocato un grave bilancio di vittime in Pakistan, con 13 persone decedute e 20 ferite nelle ultime 24 ore. Questa notizia è stata comunicata oggi dall’Autorità Nazionale per la Gestione dei Disastri. Dall’inizio dei rovesci stagionali il 26 giugno, il numero totale di morti ha raggiunto quota 216, mentre i feriti sono stati 582 in tutto il Paese.
Bilancio delle vittime per provincia
La provincia del Punjab ha registrato il numero più alto di vittime, con 135 decessi e 470 persone ferite. A seguire, Khyber Pakhtunkhwa ha riportato 42 morti e 58 feriti, mentre il Sindh ha registrato 21 decessi e 40 feriti. Questi dati evidenziano l’impatto devastante delle piogge monsoniche sulla popolazione e sulle infrastrutture locali.
Danni e gestione dell’emergenza
In aggiunta alle perdite umane, le piogge hanno causato danni significativi a edifici e animali. L’Autorità Nazionale ha dichiarato che 779 abitazioni sono state danneggiate, di cui 196 completamente distrutte. Anche il bestiame ha subito perdite, con 195 capi uccisi. La situazione rimane critica e le autorità sono impegnate nella gestione dell’emergenza e nel supporto alle comunità colpite.
Impatto a lungo termine
Le piogge monsoniche, tipiche della stagione estiva, hanno un impatto diretto sulla vita quotidiana in Pakistan, con conseguenze a lungo termine per la sicurezza alimentare e la salute pubblica. Le autorità continuano a monitorare la situazione e a fornire assistenza alle persone più vulnerabili, mentre si preparano ad affrontare eventuali ulteriori eventi meteorologici avversi.