Governo siriano annuncia la fine degli scontri a Sweida, in Siria

Marianna Perrone

Luglio 20, 2025

Nella giornata del 2 gennaio 2025, il governo siriano ha annunciato che i combattenti tribali sono stati evacuati dalla città di Sweida, situata nel sud della Siria. Questa notizia giunge dopo un periodo di intensi scontri che hanno interessato la zona, i quali, secondo le autorità, sono finalmente cessati.

Comunicazione del Ministero degli Interni

Il portavoce del Ministero degli Interni, Noureddine al-Baba, ha comunicato attraverso un post su Telegram che, grazie agli sforzi profusi dal Ministero stesso, è stato possibile attuare un accordo di cessate il fuoco. Al-Baba ha spiegato che le forze governative sono state dispiegate nelle regioni settentrionali e occidentali del governatorato di Sweida, contribuendo così a ripristinare la calma nella città.

Situazione a Sweida

La situazione a Sweida era diventata critica a causa delle violenze che hanno coinvolto diverse fazioni tribali, creando un clima di tensione e insicurezza per i residenti. La cessazione degli scontri rappresenta un passo significativo verso la stabilizzazione della regione, che ha visto un aumento delle attività militari negli ultimi mesi.

Preparativi per il futuro

Il Ministero degli Interni ha sottolineato l’importanza di mantenere l’ordine e la sicurezza, auspicando che la pace possa durare nel tempo. Le autorità locali si stanno già preparando a monitorare la situazione, per garantire che non ci siano ulteriori escalation di violenza e per facilitare il ritorno alla normalità per gli abitanti di Sweida.

Nuova fase di dialogo

Con questa evacuazione, il governo siriano spera di segnare una nuova fase di dialogo e riconciliazione tra le diverse comunità presenti nella regione, ponendo fine a un periodo di conflitto che ha avuto ripercussioni significative sulla vita quotidiana dei cittadini.

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