Trump richiede la pubblicazione dei documenti sul caso Epstein e annuncia causa contro il Wall Street Journal

Marianna Perrone

Luglio 18, 2025

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha comunicato tramite il suo profilo su Truth Social la decisione di intentare una causa legale contro il Wall Street Journal, la casa editrice News Corp e il suo fondatore Rupert Murdoch. Questa azione legale giunge a seguito della pubblicazione, da parte del noto quotidiano finanziario, di un articolo che riportava la notizia di una presunta lettera inappropriata di Trump per il cinquantesimo anniversario del defunto Jeffrey Epstein, noto per i suoi crimini sessuali. Nonostante Trump avesse già avvertito il giornale della falsità di tali affermazioni, il Wall Street Journal ha proceduto con la pubblicazione, spingendo Trump a minacciare di intraprendere azioni legali.

Le accuse di Trump contro il Wall Street Journal

Trump ha descritto il Wall Street Journal come un “giornalaccio disgustoso e lurido”, sottolineando che la diffusione di notizie false e diffamatorie rappresenta un segno di disperazione da parte del giornale, nel tentativo di mantenere la propria rilevanza nel panorama mediatico. La questione si inquadra in un contesto più ampio di tensioni tra Trump e i media, che spesso hanno criticato le sue politiche e le sue dichiarazioni. La causa legale, secondo Trump, è una risposta necessaria per proteggere la sua reputazione e combattere quella che considera una campagna di disinformazione orchestrata contro di lui.

Il contesto della lettera e le reazioni

La lettera in questione, che ha scatenato la polemica, è stata descritta da Trump come un falso. La sua origine e il contenuto non sono stati chiariti, ma l’ex presidente ha affermato che la pubblicazione di tali notizie ha avuto un impatto negativo sulla sua immagine pubblica. I sostenitori di Trump hanno espresso solidarietà nei suoi confronti, mentre i critici hanno visto la sua reazione come un tentativo di intimidire i media e silenziare le voci critiche.

La decisione di Trump di procedere con la causa legale si inserisce in una strategia più ampia di difesa legale contro le accuse e le critiche che ha affrontato nel corso della sua carriera politica. Questa azione potrebbe avere ripercussioni significative non solo per il Wall Street Journal, ma anche per il panorama mediatico in generale, sollevando interrogativi sulla libertà di stampa e sulla responsabilità dei giornalisti nel riportare notizie sensibili e controverse.