Il 18 luglio 2025, il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha espresso le sue preoccupazioni riguardo all’incertezza economica globale e alla svalutazione del dollaro statunitense durante un intervento alla sessione del G20 dedicata all’Africa. L’incontro si è tenuto in un contesto in cui le sfide economiche stanno influenzando le politiche fiscali e commerciali dei paesi partecipanti.
Il piano mattei e la cooperazione con l’africa
Nel suo discorso, Giorgetti ha sottolineato che le iniziative a sostegno dello sviluppo dell’Africa si allineano perfettamente con il piano Mattei, un programma del governo italiano volto a promuovere lo sviluppo economico e sociale nei paesi africani. Questo piano mira a rinnovare i partenariati attraverso una cooperazione basata su interessi condivisi e benefici reciproci. Il Ministro ha affermato che è fondamentale colmare il divario infrastrutturale che da tempo affligge il continente africano, poiché ciò è essenziale per incrementare le opportunità di crescita e sviluppo occupazionale.
Giorgetti ha anche menzionato gli accordi già in essere con la Banca Mondiale e la Banca Africana di Sviluppo, nonché il supporto degli Emirati Arabi Uniti. Questi accordi hanno permesso di stilare un elenco di progetti da finanziare nel 2025, concentrandosi su settori strategici come le infrastrutture, i trasporti e la gestione delle risorse idriche.
Preoccupazioni sulle economie globali
Durante il suo intervento, il Ministro ha evidenziato le sue preoccupazioni riguardo all’impatto dell’incertezza economica e delle persistenti tensioni commerciali sulle economie globali. Ha dichiarato che il recente indebolimento del dollaro statunitense si sta sommando agli effetti negativi derivanti dall’aumento dei dazi commerciali, creando un clima di instabilità economica.
Giorgetti ha affermato che tali fattori non solo influenzano le relazioni commerciali, ma possono anche avere ripercussioni dirette sulle politiche economiche interne dei vari paesi. L’attenzione rivolta alla svalutazione del dollaro indica un’esigenza di monitoraggio continuo delle dynamiche economiche internazionali, per garantire che le economie nazionali possano rispondere adeguatamente a questi cambiamenti.
In questo contesto, il Ministro ha ribadito l’importanza di strategie coordinate tra i paesi partecipanti al G20, affinché si possano affrontare le sfide economiche comuni e garantire una crescita sostenibile e inclusiva. La collaborazione tra le nazioni è fondamentale per affrontare le problematiche globali e promuovere un futuro economico più stabile per tutti.