Il bilancio del raid che ha colpito questa mattina la chiesa cattolica della Sacra Famiglia nella Striscia di Gaza continua a salire. Fonti del Patriarcato di Gerusalemme hanno confermato all’ANSA che un ferito è deceduto, portando il totale delle vittime a tre. Sono circa dieci i feriti, tra cui il parroco, don Gabriel Romanelli, che ha subito un colpo a una gamba.
Secondo quanto riportato dall’ANSA, Israele ha giustificato l’accaduto definendolo “un errore di tiro”, secondo fonti vicine al Patriarcato di Gerusalemme.
La premier Giorgia Meloni ha espresso la sua indignazione: “I raid israeliani su Gaza colpiscono anche la chiesa della Sacra Famiglia. È inaccettabile attaccare la popolazione civile, un comportamento che Israele porta avanti da mesi. Nessuna azione militare può giustificare simili atti”.
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato su X: “Gli attacchi dell’esercito israeliano contro i civili a Gaza non sono più tollerabili. Il bombardamento di questa mattina ha colpito un luogo di culto cristiano. Esprimo la mia solidarietà a Padre Romanelli, ferito durante il raid. È giunto il momento di fermarsi e cercare la pace”.
In un telegramma firmato dal cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, Papa Leone XIV ha espresso profondo dolore per le vite perse e i feriti a causa dell’attacco alla chiesa cattolica della Sacra Famiglia a Gaza. Il Papa ha assicurato la sua vicinanza spirituale a don Gabriel Romanelli e alla comunità parrocchiale, affidando le anime dei defunti alla misericordia divina. Ha anche rinnovato il suo appello per un immediato cessate il fuoco, auspicando un dialogo e una pace duratura nella regione.
Il cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, ha commentato: “Stiamo cercando di raggiungere Gaza in ogni modo possibile. È troppo presto per trarre conclusioni, dobbiamo capire cosa sia accaduto e come proteggere la nostra gente. Non li lasceremo mai soli”.
Questa mattina, decine di palestinesi hanno perso la vita o sono rimasti feriti a causa di attacchi aerei israeliani su diverse zone della Striscia di Gaza. Secondo il corrispondente di Wafa, un uomo, sua moglie e i loro cinque figli sono stati uccisi quando gli aerei da guerra israeliani hanno bombardato una casa a Jabalia al-Balad, nel nord della Striscia.
Nel quartiere di al-Zeitoun, a sud-est di Gaza City, quattro persone sono state uccise e altre ferite in un attacco a una casa vicino alla scuola Imam al-Shafi’i. Un’altra vittima è stata registrata in un raid su un edificio a ovest di Gaza City. Nel campo profughi di al-Nuseirat, quattro palestinesi hanno perso la vita a causa di un bombardamento di artiglieria che ha colpito un gruppo di cittadini vicino al frantoio Abu Odeh, a est del campo.
Altri quattro palestinesi sono stati uccisi in un attacco israeliano su una tenda che ospitava sfollati all’interno della scuola Abu Helou, nel campo profughi di al-Bureij, mentre un’ulteriore vittima è stata registrata in un attacco su un raduno di cittadini vicino alla stazione di servizio Bahloul, nel quartiere di al-Nasr, a ovest di Gaza.
Governo di Israele ha perso umanità , compie un genocidio
Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha commentato in aula alla Camera: “Un errore tecnico, ci dispiace: questo non è un messaggio che ci si aspetta da un governo che ha appena ucciso sei bambini palestinesi in fila per un goccio d’acqua. Questo governo ha perso la sua umanità , sta commettendo un genocidio. Da mesi chiediamo a Meloni, Salvini e Tajani: come potete rimanere indifferenti? I vostri figli e le vostre coscienze vi chiederanno conto di questo”.
Conte ha proseguito: “Il governo ha ingannato il Paese, non ci sono sanzioni per il governo israeliano. Ci aspettavamo che stracciaste almeno questo memorandum. Come potete continuare a importare armi da Israele? Questo vi rende complici nella violazione del diritto internazionale. Il memorandum deve essere annullato. Meloni si definisce patriota, ma sta calpestando i valori della nostra Costituzione. Israele sta violando tutti i diritti, ora anche a Damasco, e il governo continua a tacere. Siete complici di chi sanziona chi difende i valori costituzionali. Mi riferisco a Francesca Albanese, funzionaria dell’Onu, perseguitata per aver raccontato la verità . Meloni non dice nulla per difendere una cittadina italiana. Noi candidiamo Francesca Albanese al Nobel per la pace”.