Un grave incendio è scoppiato all’interno di un istituto per anziani situato a Tuzla, una città nel nord-est della Bosnia-Erzegovina, nella notte del 5 novembre 2025. L’episodio ha causato la morte di almeno dieci persone e ha lasciato venti feriti, molti dei quali versano in condizioni critiche. Le cause che hanno portato all’accaduto sono ancora oggetto di indagine. Le autorità locali, come riportato dal quotidiano Dnevni Avaz, hanno avviato un’inchiesta per determinare l’origine del rogo e valutare eventuali responsabilità .
Le conseguenze del rogo
Il drammatico evento ha avuto un impatto devastante sulla comunità locale. I soccorsi sono stati tempestivi, con diverse ambulanze che hanno trasportato i feriti negli ospedali della zona. Tuttavia, la situazione è critica per alcuni dei pazienti, che necessitano di cure intensive. Le immagini e i racconti dei testimoni parlano di scene strazianti, con molte persone che tentavano di fuggire dalle fiamme. I vigili del fuoco, intervenuti rapidamente, hanno lavorato a lungo per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area.
Il sindaco di Tuzla ha espresso il suo dolore per la tragedia e ha promesso che verranno fornite tutte le risorse necessarie per supportare le famiglie colpite. La comunità si unisce nel lutto, mentre i servizi sociali si attivano per offrire assistenza a chi ha perso i propri cari o ha subito danni materiali. L’istituto, che ospitava numerosi anziani, è ora al centro di un’indagine approfondita per verificare la conformità alle norme di sicurezza.
Indagini in corso
Le autorità bosniache stanno collaborando con esperti per determinare la causa dell’incendio. Al momento, non ci sono informazioni ufficiali su cosa possa aver scatenato il rogo. La polizia ha già avviato una serie di interrogatori tra il personale e i residenti dell’istituto per raccogliere informazioni utili. Gli investigatori si concentreranno anche su eventuali segnalazioni precedenti riguardanti problemi di sicurezza all’interno della struttura.
La tragedia ha sollevato interrogativi sulla sicurezza degli istituti per anziani in Bosnia-Erzegovina, un tema già discusso in passato. Le autorità sanitarie e i rappresentanti del governo sono stati sollecitati a rivedere le normative vigenti per garantire che simili incidenti non si ripetano in futuro. La sicurezza degli anziani, una delle fasce più vulnerabili della popolazione, è diventata un tema di discussione cruciale.
Il bilancio dell’incendio potrebbe ulteriormente aggravarsi nei prossimi giorni, a seconda dell’evoluzione delle condizioni di salute dei feriti. La comunità attende con ansia notizie e spera in un rapido recupero per tutti coloro che sono stati coinvolti in questa tragedia.
