Mic registra oltre 85 mila visitatori nei musei e nei parchi archeologici

Egidio Luigi

Novembre 4, 2025

Oggi, 4 novembre 2025, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, oltre 85.000 visitatori hanno affollato i musei e i parchi archeologici statali, che hanno aperto le loro porte gratuitamente. Questa iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura, ha visto un’affluenza significativa nei luoghi di cultura, offrendo a tutti l’opportunità di scoprire il patrimonio storico e artistico del Paese senza alcun costo.

Affluenza nei luoghi di cultura

I dati preliminari, comunicati dal Ministero, rivelano un grande interesse da parte del pubblico. Tra i luoghi più visitati, spicca il Pantheon, conosciuto anche come Basilica di Santa Maria ad Martyres, che ha registrato ben 13.879 ingressi. Seguono il Parco archeologico del Colosseo, con 8.606 visitatori, e il Parco archeologico di Pompei, dove 6.415 persone hanno avuto l’opportunità di esplorare l’area archeologica. Le Gallerie degli Uffizi di Firenze hanno accolto 5.942 visitatori, mentre il Foro Romano e Palatino ha visto 5.906 ingressi.

Altri luoghi d’arte di grande richiamo, come la Galleria dell’Accademia di Firenze e Castel Sant’Angelo, hanno registrato rispettivamente 5.170 e 4.844 visitatori. Anche i Musei Reali di Torino e la Reggia di Caserta hanno attirato un buon numero di persone, con 1.954 e 1.745 ingressi. La varietà di luoghi aperti ha permesso a molti di avvicinarsi alla cultura e alla storia italiana, rendendo questa giornata un’importante occasione di partecipazione collettiva.

Dettagli sui visitatori

L’iniziativa ha visto una risposta positiva non solo da parte dei turisti, ma anche da parte dei cittadini italiani, desiderosi di riscoprire le bellezze del proprio Paese. I dati indicano che, oltre ai numeri già citati, i Giardini di Boboli, parte delle Gallerie degli Uffizi, hanno accolto 3.316 visitatori, contribuendo ulteriormente al successo della giornata.

La Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate rappresenta un’importante occasione per riflettere sul patrimonio culturale e sulla storia italiana. L’apertura gratuita dei musei e dei siti archeologici permette a tutti di vivere un’esperienza educativa e ricreativa, promuovendo la valorizzazione delle risorse culturali del Paese.

Con l’auspicio che iniziative simili possano continuare a incentivare la visita ai luoghi di cultura, si spera che questo evento possa diventare una tradizione annuale, capace di attrarre sempre più visitatori e di avvicinarli alla ricca storia e arte italiana.

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