Clima, Onu: “Impegni attuali insufficienti per limitare il riscaldamento a 2,5 gradi”

Marianna Perrone

Novembre 4, 2025

Le promesse formulate dai Paesi a livello globale per contenere l’inquinamento potrebbero limitare l’aumento della temperatura terrestre a un massimo di 2,5 gradi centigradi entro la fine di questo secolo. Tuttavia, questa soglia risulta insufficiente per prevenire conseguenze climatiche catastrofiche. Questo ĆØ il monito lanciato dalle Nazioni Unite a pochi giorni dall’inizio della Conferenza delle Parti (Cop30) in Brasile, prevista per il 2025.

Il rapporto annuale del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (Unep) mette in evidenza il divario esistente tra gli obiettivi di riduzione delle emissioni e la realtĆ  attuale. Se gli impegni globali venissero rispettati in modo completo, il riscaldamento globale potrebbe attestarsi tra 2,3 gradi e 2,5 gradi entro il 2100. Questi dati sottolineano l’urgenza di azioni più incisive e immediate per affrontare il cambiamento climatico.

Il contesto degli impegni globali

Negli ultimi anni, diversi Paesi hanno annunciato piani ambiziosi per ridurre le emissioni di gas serra, ma il rapporto dell’Unep evidenzia che le attuali politiche non sono sufficienti. La comunitĆ  internazionale ĆØ chiamata a intensificare gli sforzi per rispettare gli accordi di Parigi, che mirano a mantenere l’aumento della temperatura ben al di sotto dei 2 gradi centigradi, con l’obiettivo di limitarlo a 1,5 gradi. La Cop30 rappresenta una tappa cruciale per valutare i progressi e rivedere gli impegni assunti dai vari Stati.

Le conseguenze del riscaldamento globale

L’aumento delle temperature ha giĆ  iniziato a manifestarsi con eventi climatici estremi, come ondate di calore, inondazioni e cicli di siccitĆ  prolungati. Se non si interviene in modo deciso, le conseguenze potrebbero diventare irreversibili, mettendo a rischio la vita di milioni di persone e causando danni irreparabili agli ecosistemi. La sicurezza alimentare, la salute pubblica e le economie nazionali sono tutte minacciate da un clima in continuo cambiamento.

La necessitĆ  di un’azione immediata

Per affrontare la crisi climatica, ĆØ fondamentale che i governi, le aziende e i cittadini collaborino. L’innovazione tecnologica e l’adozione di pratiche sostenibili possono contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni. Durante la Cop30, i leader mondiali avranno l’opportunitĆ  di rivedere le loro strategie e di impegnarsi in azioni più concrete. La sfida ĆØ grande, ma la volontĆ  collettiva può fare la differenza nel garantire un futuro sostenibile per le prossime generazioni.

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