Un forte terremoto ha colpito il nord dell’Afghanistan nella notte tra il 2 e il 3 novembre 2025, interessando in particolare le province di Balkh e Samangan. L’epicentro del sisma è stato localizzato nelle vicinanze di Mazar-i-Sharif, una delle città più importanti della regione. Questo evento sismico ha causato danni significativi a uno dei luoghi di culto più venerati del Paese, la storica Moschea Blu, risalente al XV secolo. La struttura ha subito lesioni visibili, destando preoccupazione tra la popolazione locale e gli esperti di patrimonio culturale.
Dettagli del terremoto
Il terremoto ha avuto luogo nella notte, generando panico tra gli abitanti delle province colpite. Le scosse sono state avvertite in diverse aree, ma è stato a Mazar-i-Sharif che si sono registrati i danni più gravi. La Moschea Blu, un simbolo della cultura afghana e un importante sito turistico, ha subito danni strutturali che potrebbero compromettere la sua integrità . Le autorità locali hanno avviato un monitoraggio per valutare la situazione e garantire la sicurezza dei visitatori e dei residenti.
Risposta delle autorità e soccorsi
Le autorità afghane hanno immediatamente attivato i protocolli di emergenza per affrontare la situazione. Squadre di soccorso sono state inviate nelle zone più colpite per fornire assistenza e valutare le necessità della popolazione. I servizi di emergenza stanno lavorando a stretto contatto con le organizzazioni umanitarie per garantire che le persone in difficoltà ricevano supporto, in particolare per quanto riguarda l’assistenza medica e i beni di prima necessità .
Impatto sulla popolazione e sul patrimonio culturale
Il terremoto ha avuto un impatto significativo sulla vita quotidiana degli abitanti di Balkh e Samangan. Molti residenti hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni a causa della paura di ulteriori scosse e dei danni strutturali. La Moschea Blu, oltre a essere un luogo di culto, è un simbolo di identità culturale e storica per il popolo afghano. La sua danneggiamento solleva interrogativi sulla preservazione del patrimonio culturale in un contesto già fragile come quello dell’Afghanistan.
Le autorità locali e le organizzazioni internazionali sono chiamate a intervenire per garantire la protezione di questo importante sito, mentre la comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi della situazione.
