Shutdown negli Stati Uniti: interruzione dei voli all’aeroporto JFK di New York

Egidio Luigi

Ottobre 31, 2025

La Federal Aviation Administration ha comunicato oggi, 15 gennaio 2025, l’emergere di nuovi problemi nel traffico aereo in diverse località degli Stati Uniti, con conseguenze significative per i passeggeri. In particolare, l’aeroporto internazionale John F. Kennedy di New York sta affrontando un blocco dei voli a causa della carenza di personale nei centri di controllo del traffico aereo di New York, Indianapolis e Boston. Questa crisi è il risultato di uno shutdown che perdura da un mese, creando disagi per i viaggiatori.

Situazioni di ritardo negli aeroporti

All’aeroporto LaGuardia di New York, i passeggeri devono affrontare ritardi che si aggirano intorno ai 140 minuti, mentre al Newark Liberty International i tempi di attesa raggiungono quasi due ore. Anche altre città come Dallas, Boston, Houston e Phoenix stanno vivendo situazioni simili, con voli ritardati e inconvenienti per i viaggiatori.

Impatto del personale essenziale

Nonostante le carenze di personale non sempre si traducano in ritardi immediati, i controllori di volo sono costretti a dirottare i voli o a rallentare l’atterraggio per garantire la sicurezza. Questi professionisti sono considerati personale essenziale e sono obbligati a lavorare durante il periodo di shutdown, anche se non ricevono compenso per il loro lavoro. Il segretario ai Trasporti, Sean Duffy, ha dichiarato che alcuni controllori di volo si sono dati malati in segno di protesta, mentre altri stanno cercando opportunità di lavoro alternative per far fronte alla situazione.

Prospettive del settore dell’aviazione

La crisi attuale mette in luce le difficoltà che il settore dell’aviazione sta affrontando, con un impatto diretto sulla mobilità dei cittadini. La Federal Aviation Administration continua a monitorare la situazione, ma le prospettive di risoluzione rimangono incerte, lasciando i viaggiatori in attesa di sviluppi futuri.

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