Autunno in Trentino: eventi tra natura, cultura e sapori locali da scoprire

Marianna Perrone

Settembre 21, 2025

Respira, osserva, ascolta e lasciati avvolgere dalle montagne del Trentino. Il clima è ideale: le temperature sono gradevoli, i sentieri sono poco affollati e la vegetazione si prepara a trasformarsi in un vibrante mosaico di colori autunnali. Questa stagione rappresenta un’opportunità perfetta per dedicarsi a escursioni tra le vette, immergendosi nella bellezza della natura e assaporando l’energia vitale delle montagne.

Autunno in Trentino: benessere in quota

In Trentino, le possibilità per esplorare la natura sono molteplici, offrendo un’esperienza unica di silenzio e sacralità, soprattutto in alta quota. Gli impianti del comprensorio Val di Fassa-Carezza facilitano l’accesso a diverse località, rendendo semplice la scoperta di vari percorsi immersi nella natura. Per esempio, il weekend del 10 e 11 ottobre si svolgerà un evento speciale con pernottamento al Rifugio Roda di Vael, raggiungibile tramite la seggiovia Paolina.

Il programma include trekking e attività di Pilates, yoga e meditazione condotte da Elisa Penna. L’istruttrice sottolinea come l’aria pura delle montagne, ricca di essenze boschive, contribuisca a un’esperienza di benessere totale. Per coloro interessati alla cultura locale, il 18 e 19 ottobre si terrà un evento dedicato alla “Cultura ladina e benessere termale”. Fino all’inizio di novembre, chi cerca attività focalizzate sul benessere mentale potrà partecipare a oltre 30 sessioni gratuite, tra cui Qi Gong, mindfulness e forest bathing, con esperti del settore e spettacoli a tema.

Inoltre, la funivia cabrio di Tires, aperta fino al 2 novembre, offre un’esperienza spettacolare. In circa dieci minuti, i visitatori possono passare da 1.131 a 1.752 metri di altitudine, ammirando le cime del Catinaccio e del Latemar.

In bicicletta o a caccia dei segreti dei boschi

Gli appassionati di ciclismo possono percorrere un tracciato panoramico di 50 chilometri che collega Canazei a Molina di Fiemme, adatto a tutti i livelli. Per i camminatori, sono disponibili oltre 300 chilometri di sentieri che attraversano le catene montuose del Latemar, del Lagorai e il Parco Naturale di Paneveggio-Pale di San Martino.

A San Martino di Castrozza-Primiero, il “Primiero Slow Tour” offre un nuovo itinerario ad anello che si snoda tra rifugi, partendo e tornando a Fiera di Primiero. Questo percorso è ideale per chi desidera esplorare la bellezza della valle e scoprire angoli nascosti lontani dalle rotte turistiche.

Passeggiare tra i boschi permette di assaporare le essenze benefiche della natura. Un esempio è il Parco del Respiro di Fai della Paganella, il primo parco in Italia dedicato al forest bathing, dove è possibile trarre beneficio dai monoterpeni, sostanze volatili emesse dalle piante, particolarmente presenti nei faggi.

Nell’area del Garda Trentino, Comano, ai piedi delle Dolomiti di Brenta, è perfetta per esplorare località meno conosciute, approfittare delle terme e immergersi nei profumi delle resine. Il Parco Termale di Comano ha recentemente ottenuto la certificazione per la Terapia Forestale, una disciplina sempre più riconosciuta nel campo della medicina.

Trentino: musica in vetta e spumante nei cortili

Il festival I Suoni delle Dolomiti offre un’esperienza unica, dove la musica si fonde con la bellezza naturale del paesaggio. Fino al 4 ottobre, artisti e pubblico si muovono lungo sentieri per raggiungere luoghi suggestivi dove le note musicali si mescolano con la purezza dell’aria di montagna.

Il 23 settembre, nel parco di Villa Welsperg in Val Canali, si terrà un adattamento speciale de Il Flauto Magico di Mozart, con la partecipazione di artisti di fama. La chiusura del festival prevede concerti eccezionali dal 30 settembre al 4 ottobre, con giovani musicisti provenienti da tutta Europa, diretti da nomi di spicco.

Dal 26 al 28 settembre, il Trentodoc Festival animerà il centro storico di Trento, con oltre cento eventi dedicati alla cultura del vino. Questo festival rappresenta un’ottima occasione per scoprire le bollicine di montagna, con degustazioni e incontri con esperti del settore. Il festival non si limita a celebrare il vino, ma racconta anche la cultura e l’identità del Trentino.

Tra il 9 e il 12 ottobre, il Garda Trentino ospiterà il Mese del Gusto, un evento che mette in risalto i sapori locali, mentre in Val di Non si svolgerà la festa della mela Dop, Pomaria, il weekend dell’11 e 12 ottobre, con mercatini e attività artistiche.

Dove dormire in Trentino

L’Olympic Spa Hotel a Vigo di Fassa offre un soggiorno immerso nella natura, con una spa ispirata alle tradizioni locali. Durante l’autunno, sono disponibili pacchetti con esperienze guidate e trattamenti benessere. Le tariffe partono da € 290 a notte.

Il Pineta Nature Resort a Predaia è un’altra opzione, con un focus sulla bio-architettura e trattamenti a base di cosmetici naturali. Le tariffe partono da € 320, con pensione a tre quarti inclusa.

Dove mangiare

La Malga Panna, situata a Moena, è un ristorante storico con vista sulle Dolomiti, dove lo chef Paolo Donei propone piatti tipici. Il 25 settembre sarà disponibile un percorso culinario dedicato.

La Sidreria di Lucia Maria a Tres offre piatti a base di mela, come canederli alla mela e spätzle all’ortica. Ogni piatto è abbinato a un sidro selezionato.

Cosa comprare in Trentino

Presso la Macelleria Bonat a Mezzano di Primiero, è possibile acquistare specialità locali come lonzetta e mortandela, preparate con ingredienti tipici del territorio.

Attività da non perdere

La Desmontegada, una festa tradizionale che celebra il rientro delle mandrie dall’alpeggio, si svolgerà dal 25 al 28 settembre nelle valli di Primiero e Vanoi. Un evento da non perdere per chi desidera immergersi nelle tradizioni locali.

Il Trentodoc Festival, dal 26 al 28 settembre, offrirà un ricco programma di eventi legati al vino, tra cui degustazioni e concerti, rendendo Trento un punto di riferimento per gli amanti della cultura enogastronomica.

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