Ecuador: il presidente partecipa a una manifestazione contro la Corte costituzionale

Egidio Luigi

Agosto 7, 2025

Il presidente dell’Ecuador, Daniel Noboa, ha indetto una mobilitazione popolare presso la Corte Costituzionale per esprimere il proprio dissenso riguardo alla sospensione provvisoria di disposizioni fondamentali di tre leggi presentate dal suo governo, giustificata con la necessità di affrontare un’urgenza economica. L’annuncio è avvenuto durante un incontro pubblico a Daule, dove il leader conservatore ha sottolineato come il massimo organo giudiziario stia ostacolando gli sforzi dell’esecutivo nel garantire la sicurezza dei cittadini.

Importanza del rispetto della costituzione

Durante il suo intervento, Noboa ha ribadito l’importanza del rispetto dell’articolo 1 della Costituzione, che attribuisce il potere supremo al popolo. “Con questo potere cittadino e in modo pacifico, ci mobiliteremo perché non possiamo permettere che nove persone, che non vogliono nemmeno mostrarsi in foto, possano annullare leggi vitali per la sicurezza di tutti noi”, ha dichiarato il presidente con fermezza.

Marcia verso la corte costituzionale

La marcia è programmata per il 12 agosto e sarà guidata dallo stesso Noboa, con direzione verso la sede della Corte Costituzionale a Quito. “Quel giorno marcerò con il popolo verso la Corte Costituzionale, per far sentire il vero potere del popolo”, ha affermato il presidente, evidenziando la sua determinazione a far sentire la voce dei cittadini.

Un momento cruciale per il governo

L’iniziativa di mobilitazione rappresenta un momento cruciale per il governo di Noboa, che si trova a fronteggiare una crescente tensione tra il potere esecutivo e il sistema giudiziario. La risposta del pubblico e le eventuali ripercussioni politiche di questa protesta saranno monitorate con attenzione nei prossimi giorni.

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