La frana di fango e acqua che ha colpito il villaggio situato lungo il fiume Gange, nello Stato dell’Uttarakhand, ha causato una tragedia significativa. L’evento, avvenuto il 25 gennaio 2025, ha provocato la morte di cinque persone e ha lasciato circa 200 dispersi. La potenza dell’acqua e del fango ha distrutto in pochi secondi abitazioni e strutture, portando via anche un campo di addestramento dell’esercito indiano.
Operazioni di soccorso in corso
Decine di squadre di soccorritori, tra cui personale specializzato e volontari, hanno lavorato incessantemente durante la notte per cercare eventuali superstiti. Le operazioni di salvataggio sono supportate da cani da ricerca e droni, che sorvolano l’area per individuare persone intrappolate tra le macerie. Le autorità locali hanno confermato che oltre ai 100 residenti del villaggio, si stima che almeno un centinaio di militari siano dispersi a causa della frana. Le squadre di soccorso continuano a scavare tra i detriti, sperando di trovare segni di vita.
Le cause della frana
Numerosi interrogativi sorgono riguardo alle cause di questa tragedia. Gli esperti, analizzando le condizioni meteorologiche, hanno evidenziato che le precipitazioni verificatesi nelle ore precedenti non erano di intensità sufficiente a giustificare un evento di tale magnitudo. Piuttosto, si fa riferimento a pratiche di disboscamento e a una gestione inadeguata del territorio, sempre più trascurato al di fuori delle aree turistiche legate ai luoghi di culto. La mancanza di attenzione verso l’ambiente e il crescente abbandono delle terre circostanti potrebbero aver contribuito a rendere il territorio vulnerabile a fenomeni di questo tipo.
L’analisi di esperti e autorità locali continua, mentre la comunità si unisce nel dolore per la perdita e nella speranza di ritrovare i dispersi.