Il tragico bilancio delle vittime a Tenerife continua a crescere, con un totale di quattro persone decedute a causa di un’improvvisa ondata di maltempo. L’incidente è avvenuto domenica 23 marzo 2025, nella località di Los Gigantes, nota per la sua piscina naturale situata sulla costa meridionale dell’isola. L’ultima vittima, un uomo, è stato soccorso in stato di arresto cardiocircolatorio dai mezzi del Centro di Coordinamento delle Emergenze (Cecoes) e successivamente trasportato in elicottero all’Hospital de la Candelaria, dove purtroppo non è riuscito a sopravvivere.
Allerta e dinamiche dell’incidente
L’allerta è stata lanciata attorno alle 16:00, quando il centralino delle emergenze ha ricevuto numerose chiamate da bagnanti in difficoltà , sorpresi dalla violenza delle onde generate dal mare grosso. L’area colpita si trova a circa 200 metri dal belvedere dell’Isla Cangrejo, all’interno del comune turistico di Santiago de Teide, una meta molto frequentata dai turisti per le sue bellezze naturali.
Indagini e misure di sicurezza
Le autorità locali hanno avviato un’indagine per comprendere meglio le dinamiche dell’incidente e per garantire la sicurezza dei bagnanti in futuro. Gli esperti meteo avevano già previsto condizioni avverse, ma l’intensità delle onde ha colto di sorpresa molti visitatori. La situazione ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle aree balneari, soprattutto in periodi di maltempo.
Conseguenze e impegni futuri
La comunità locale e i turisti si trovano ora a fare i conti con le conseguenze di questa tragedia, mentre le autorità si impegnano a rafforzare le misure di sicurezza per prevenire simili incidenti in futuro.
