Hamas propone il congelamento delle armi durante i negoziati per il cessate il fuoco

Marianna Perrone

Dicembre 8, 2025

Durante un recente colloquio, il rappresentante di Hamas, Naim, ha ribadito l’importanza del “diritto di resistere” da parte del movimento, ma ha anche aperto a una possibile discussione sul disarmo. Naim ha sottolineato che, se si avviasse un processo concreto per la creazione di uno Stato palestinese, Hamas potrebbe considerare la deposizione delle armi. Pur non entrando nei dettagli su come potrebbe essere realizzato un eventuale disarmo, ha indicato la necessità di una tregua prolungata, che potrebbe durare tra i cinque e i dieci anni, per facilitare l’inizio delle trattative.

La posizione di hamas

Naim ha affermato che questo periodo deve essere utilizzato in modo “serio e completo“, evidenziando l’importanza di un approccio costruttivo e impegnato per affrontare le questioni in sospeso. La posizione di Hamas, espressa in questo colloquio, riflette una volontà di dialogo, pur mantenendo fermo il principio della resistenza, che continua a essere un elemento centrale nella loro strategia politica.

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