Vitaliy Zaichenko, il presidente del consiglio di amministrazione di Ukrenergo, ha dichiarato che il ripristino dell’approvvigionamento energetico in Ucraina richiederĂ settimane, a seguito dei bombardamenti russi avvenuti tra il 5 e il 6 dicembre 2025. La notizia è stata riportata da Ukrainska Pravda. Attualmente, molte regioni del paese stanno affrontando interruzioni di corrente che possono durare fino a 12-16 ore al giorno.
Situazione critica nelle zone di conflitto
La situazione è particolarmente critica nelle zone di conflitto, dove si stanno attuando chiusure di emergenza per gestire la crisi energetica. In altre aree, sono stati implementati programmi di interruzione programmata dell’elettricitĂ , con l’obiettivo di distribuire le risorse disponibili in modo piĂ¹ equo.
Aumento delle interruzioni di corrente
Il 5 dicembre, gli utenti si aspettavano interruzioni di corrente di 4-8 ore, ma il giorno successivo, a causa della violenza dei bombardamenti, le interruzioni sono aumentate drasticamente. Molte regioni hanno subito interruzioni che hanno raggiunto le 16 ore. “La situazione è piuttosto difficile. Non stiamo parlando piĂ¹ di giorni, ma di settimane necessarie per recuperare”, ha affermato Zaichenko, evidenziando la gravitĂ della crisi in corso.
Gestione della rete elettrica ucraina
La gestione della rete elettrica ucraina si trova quindi ad affrontare una sfida senza precedenti, con l’obiettivo di garantire un approvvigionamento energetico stabile e sostenibile per la popolazione.
