Kiev ha affrontato una devastante mattina dopo una notte di intensa violenza. Nella capitale ucraina, il 25 novembre 2025, numerosi quartieri sono stati privati di elettricità , riscaldamento e acqua a seguito di un attacco coordinato che ha coinvolto droni e missili lanciati dalla Russia. Le conseguenze di questo bombardamento hanno lasciato dietro di sé una scia di distruzione, colpendo edifici residenziali e infrastrutture vitali.
Le vittime e i soccorsi
Le autorità ucraine hanno confermato che sei persone hanno perso la vita e altre tredici sono rimaste ferite. I vigili del fuoco si sono mobilitati per ore, affrontando le fiamme e cercando di soccorrere i feriti tra le macerie. Le immagini che emergono dai vari quartieri mostrano palazzi anneriti, finestre infrante e automobili in fiamme, segni evidenti della violenza subita.
Obiettivi dell’attacco e situazione attuale
Il Ministero dell’Energia ha reso noto che l’obiettivo primario di questo attacco era rappresentato dalle centrali elettriche e dalle linee di distribuzione della città . Molte aree continuano a essere al buio, mentre le squadre di emergenza sono impegnate nel tentativo di ripristinare i servizi essenziali per i cittadini. La situazione rimane critica, con i residenti che affrontano un inverno difficile senza le necessarie forniture di energia.
