Temu e Shein: l’espansione del fast commerce nel settore degli acquisti online

Egidio Luigi

Novembre 20, 2025

L’anno 2025 segna un momento cruciale per il settore del fast commerce, con il marketplace Temu che emerge come uno dei protagonisti indiscussi del mercato globale. Sebbene non riesca a superare Amazon, che mantiene una posizione dominante in gran parte del mondo, Temu ha registrato un incremento delle visite mensili in Europa e in molte altre regioni, dimostrando una crescita esponenziale. Anche nel settore della moda, il marchio Shein continua a guadagnare terreno, minacciando i leader storici dell’ecommerce. La capacità di Temu e Shein di utilizzare i dati in modo strategico e di offrire esperienze personalizzate è un fattore chiave del loro successo, mentre i marketplace tradizionali come Zalando e Farfetch cercano di consolidare le loro posizioni attraverso acquisizioni.

Il panorama dell’ecommerce nel 2025

Nel 2025, il valore globale dell’ecommerce ha superato i 6,5 trilioni di dollari, con un tasso di crescita annuale compreso tra il 10% e il 12%. La Cina continua a dominare il mercato, rappresentando circa il 45% del valore totale, seguita dagli Stati Uniti con il 20%, dall’Europa con il 15% e dal resto del mondo con il 20%. Le proiezioni per il triennio 2026-2028 indicano una crescita media globale dell’8-9%, trainata principalmente dall’Asia meridionale e dal Medio Oriente. In Europa, il 77% degli utenti ha effettuato almeno un acquisto online nell’ultimo anno, come riportato da Ecommerce Europe e EuroCommerce. I marketplace si confermano centrali nel panorama ecommerce, generando nel 2024 il 72% dei ricavi globali, cifra che in Italia raggiunge il 76%.

Temu e la sua crescita esponenziale

Il marketplace cinese Temu ha registrato un aumento straordinario delle visite mensili in Europa, con un incremento del 415% in Francia, 202,8% in Spagna e 133% in Italia. Nel Regno Unito, la crescita raggiunge il 459%, mentre nei Paesi Bassi si arriva a un incredibile 622%. Anche in America Latina, Temu ha conquistato il primo posto in Brasile con una crescita del 469% rispetto all’anno precedente. In Messico, il sito ha raggiunto la terza posizione, con un aumento del 189%. Nonostante la crescita, Temu non è ancora tra i primi cinque in India, anche se mostra segni di espansione. In Giappone, il marketplace sta guadagnando terreno, mentre in Russia la sua presenza è ancora limitata, ma ci sono segnali di un possibile ingresso nel mercato.

Shein e il suo impatto nel settore moda

Il predominio cinese si riflette anche nel settore della moda, dove Shein continua a crescere rapidamente. In Italia, le visite mensili al sito sono aumentate del 43%, mentre in Spagna e Francia si registrano incrementi rispettivamente del 18% e del 36%. Nel Regno Unito, la crescita è stata del 154,5%, rendendo Shein particolarmente attraente per il pubblico giovane. Anche in Germania si nota una crescita del 53,3%, mentre nei Paesi Bassi la crescita è più moderata, con un incremento del 18,6%. Negli Stati Uniti, Shein continua a prosperare con un aumento del 62%, e in America Latina, il fast fashion cinese cresce rapidamente, sostenuto da strategie di marketing efficaci.

La resilienza del mercato del second hand: il caso Vinted

Nonostante la crescita del fast commerce, il mercato del second hand mantiene una certa vitalità, come dimostra il caso di Vinted. In Italia, Vinted è diventato il leader indiscusso del mercato del second hand con 12,2 milioni di visite. La Francia si distingue per la sua affermazione nel settore fashion, con una crescita del 28%. Anche nei mercati nordici e in Polonia, Vinted registra risultati positivi, con un aumento del 197,7% nel Regno Unito e un incremento del 53,3% in Germania. Negli Stati Uniti e in Canada, altri attori del mercato del second hand come Poshmark, Depop e Thredup continuano a guadagnare popolarità.

I marketplace in Italia, Europa e Stati Uniti

In Italia, l’ecommerce ha superato i 58 miliardi di euro nel 2025, con una crescita del 13% rispetto all’anno precedente. Gli acquirenti online superano i 35 milioni, con oltre la metà delle transazioni effettuate tramite dispositivi mobili. Amazon si conferma leader con un incremento del 18%, seguito da Temu e eBay, mentre AliExpress e Zalando completano la lista. Zalando domina nel settore moda con 14 milioni di visite, mentre Shein guadagna terreno con 5 milioni di visite mensili.

In Europa, Amazon mantiene la leadership in quasi tutti i mercati, eccetto in Europa dell’Est, dove Allegro è il principale attore. Temu si fa spazio in molte classifiche, evidenziando la crescente competizione tra marketplace locali e internazionali. Negli Stati Uniti, il mercato dell’ecommerce ha superato 1,4 trilioni di dollari, con una crescita annua tra 8% e 10%. Amazon resta il leader, sebbene con un leggero calo, mentre Walmart sta ampliando la sua presenza online, avvicinandosi a eBay. Temu ha raddoppiato i suoi volumi, conquistando un posto tra i primi cinque marketplace.

La competizione nel settore dell’ecommerce è in continua evoluzione, con i consumatori sempre più disposti a cambiare le proprie abitudini di acquisto. Le aziende devono continuare a innovare e utilizzare i dati in modo strategico per rimanere competitive in questo panorama in rapida trasformazione.

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