Kallas: per raggiungere la pace è necessario coinvolgere Europa e Kiev

Egidio Luigi

Novembre 20, 2025

In un contesto internazionale sempre più teso, le dichiarazioni dell’alto rappresentante dell’Unione Europea, Kaja Kallas, hanno messo in evidenza la posizione dell’Europa riguardo alla guerra in Ucraina. Durante il Consiglio Affari Esteri tenutosi a Bruxelles il 20 novembre 2025, Kallas ha sottolineato che qualsiasi piano di pace deve necessariamente includere il consenso di Europa e Ucraina per poter essere considerato valido.

La posizione di Kaja Kallas

Kaja Kallas ha chiarito che l’Unione Europea è favorevole a una pace giusta e duratura, ma ha espresso la necessità che tutti i soggetti coinvolti siano parte attiva nella formulazione di qualsiasi accordo. Kallas ha affermato: “Noi sosteniamo una pace che sia giusta e duratura ma a ogni piano, per funzionare, serve che l’Europa e l’Ucraina siano a bordo”. Queste parole evidenziano l’importanza di un approccio collaborativo e inclusivo, che tenga conto delle esigenze e delle realtà di tutte le parti coinvolte.

Il contesto della guerra in Ucraina

La guerra in Ucraina, iniziata nel 2022, ha visto la Russia come aggressore e l’Ucraina come vittima. Kallas ha sottolineato che, nonostante le discussioni sulla pace, non ci sono segnali di concessioni da parte della Russia. “Non sentiamo concessioni da parte della Russia, come ad esempio una tregua incondizionata, dato che le bombe cadono ancora sui civili”, ha dichiarato, richiamando l’attenzione sulla continua sofferenza della popolazione ucraina.

Il ruolo dell’Unione Europea

L’Unione Europea ha un ruolo cruciale nella gestione della crisi ucraina, non solo per il supporto politico e militare, ma anche per la costruzione di un dialogo duraturo che possa portare a una risoluzione pacifica del conflitto. La Kallas ha espresso la sua preoccupazione riguardo alla mancanza di un coinvolgimento degli europei nella costruzione del piano di pace proposto dagli Stati Uniti, evidenziando la necessità di una strategia unificata e coordinata.

Le prospettive future

Con l’approccio attuale della Russia e l’assenza di segnali positivi, il cammino verso una pace duratura appare complesso. Tuttavia, la posizione dell’Unione Europea, come espressa da Kaja Kallas, suggerisce che ci sia ancora spazio per il dialogo e la cooperazione. La comunità internazionale continua a monitorare da vicino gli sviluppi, sperando in una risoluzione che possa porre fine alle sofferenze del popolo ucraino e garantire la stabilità nella regione.

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