‘Roma nel cuore’: riconoscimento per l’impegno nella cultura sociale

Marianna Perrone

Novembre 19, 2025

Premiare l’impegno costante di chi si dedica alla promozione di una cultura sociale basata su valori come la solidarietà, l’inclusione, il volontariato e la cittadinanza attiva rappresenta un traguardo importante. Questo è il fine del “Roma nel Cuore – Premio alla Cultura Sociale“, che nel 2025 celebra la sua quarta edizione. L’iniziativa ha come obiettivo quello di riconoscere e valorizzare individui, associazioni e realtà che quotidianamente contribuiscono alla crescita culturale e sociale della capitale italiana.

Evento a palazzo valentini

L’evento si è svolto a Palazzo Valentini, dove Fabrizio Santori, consigliere dell’Assemblea Capitolina e membro del Comitato europeo delle Regioni, ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento. “Premiamo le persone, le associazioni e i volontari che quotidianamente supportano chi è in difficoltà, operando con attenzione e passione, spesso senza ricevere alcun riconoscimento dalle istituzioni. Questo premio è nato all’interno delle istituzioni stesse, in collaborazione con l’Osservatorio delle Fragilità, per onorare il loro lavoro silenzioso con una targa”, ha dichiarato Santori, che ha promosso l’iniziativa insieme a Danilo Melandri e Fabrizio Pacifici.

Premiati e riconoscimenti

Durante la cerimonia, sono state assegnate 25 targhe a diverse organizzazioni e individui. Tra i premiati figurano il Centro Nazionale contro il Bullismo, rappresentato da Giovanna Pini, il Teatro Patologico con Dario D’Ambrosi, e la Scuola Aes con Laura Santarelli. Altri riconoscimenti sono andati a Tennis and Friends, con Giorgio Meneschincheri e Myriam Fecchi, e a Chicco di Senape, Angeli in Moro Odv, Associazione Luce Sia, Tiziana Siano, Donne for Peace, L’Emozione non ha voce Onlus, K Project Roma, Cooperativa Odissea Servizi per il Sociale, Progetto Sinapsi, Associazione Autismo, Il Deposito Studio Danza, Asd Millesimo, Parkinzone Onlus, Barbarian Rugby Club, Associazione M.Arte e Cultura per muovere l’Arte. Tra i premiati anche Don Luigi Trapelli e Daniele Turis, attivamente impegnato nella promozione dell’inclusione e nella rimozione delle barriere che ostacolano la partecipazione delle persone con disabilità.

Visibilità nel sociale

Questa manifestazione rappresenta un’importante occasione per dare visibilità a chi opera nel sociale, evidenziando i risultati ottenuti da chi lavora instancabilmente per migliorare la vita degli altri.

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