Il 20 novembre si celebra la Giornata mondiale dell’infanzia, un evento dedicato al diritto al gioco, come stabilito dall’articolo 31 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia, adottata 36 anni fa. Il presidente dell’Unicef Italia, Nicola Graziano, ha sottolineato che questo fondamentale diritto non è garantito a livello globale. Attualmente, circa 1 bambino su 5, tra i 2 e i 4 anni, non gioca con i propri caregiver, mentre 1 su 8, sotto i 5 anni, non ha accesso a giochi o giocattoli. Inoltre, il 40% dei bambini in età prescolare non riceve interazioni adeguate a casa, e 1 bambino su 10 non partecipa ad attività con le persone che si prendono cura di lui. Per molti bambini in situazioni di emergenza, il gioco rappresenta un’opportunità per ritrovare un senso di normalità.
Iniziative in tutta Italia
Durante la settimana che precede la Giornata mondiale dell’infanzia, l’Unicef e i volontari dei comitati locali saranno attivi in diverse città italiane, promuovendo una serie di eventi per celebrare l’anniversario della Convenzione. Le attività comprenderanno incontri nelle scuole, marce, laboratori, convegni, mostre, letture e attività ludiche e sportive. Questi eventi mirano a sensibilizzare la popolazione sull’importanza del diritto al gioco e a garantire che ogni bambino possa beneficiare di un ambiente stimolante.
Appuntamenti chiave del 20 novembre
Il 20 novembre si svolgeranno diverse attività significative. Nicola Graziano parteciperà a un seminario organizzato dal Dipartimento delle Politiche per la Famiglia, in collaborazione con la Commissione Parlamentare Infanzia e Adolescenza, dal titolo “Crescere ed educare nell’era dell’intelligenza artificiale”. Durante questo incontro, si discuterà del Commento Generale n. 25 del Comitato sui Diritti dell’Infanzia, che affronta i diritti dei minorenni in relazione all’ambiente digitale. Nella stessa mattinata, l’Unicef Italia sarà presente a un convegno organizzato dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, intitolato “Essere figli di famiglie fragili”.
Nuovi rapporti e iniziative simboliche
Il 20 novembre, l’Unicef presenterà anche il nuovo rapporto “La condizione dell’infanzia nel mondo 2025”, incentrato sulla povertà infantile. In un gesto simbolico, l’Unicef Italia, in collaborazione con l’Anci, invita le amministrazioni comunali a illuminare di blu monumenti e edifici per ricordare che ogni diritto deve essere garantito per tutti i bambini e gli adolescenti. Finora, oltre 200 comuni, inclusi molti capoluoghi, hanno aderito a questa iniziativa. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito ufficiale dell’Unicef.
Eventi speciali e iniziative locali
A Milano, si svolgerà una marcia dei Diritti, organizzata in collaborazione con la Fondazione Milano Cortina, con il tema “Diritti in campo, sport e gioco in libertà”. Sono previsti eventi anche nelle scuole e nelle biblioteche, oltre a collaborazioni con aziende locali. L’Unicef ha inoltre creato una locandina per i ‘Baby Pit Stop’, spazi sicuri dedicati alla cura dei bambini, per promuovere il diritto al gioco e il benessere dei più piccoli.
Il 19 novembre, a Bressanone, avrà luogo la prima assoluta dello spettacolo “OOPS”, un evento di luci e musica dedicato all’Unicef, che si terrà alle 17.00 presso l’Hofburg. L’evento è stato concepito dagli artisti di luci francesi Spectaculaires e accompagnato da una colonna sonora del maestro Giorgio Moroder. Inoltre, dal 21 novembre 2025 al 6 gennaio 2026, presso la Hofburg, sarà possibile visitare la mostra fotografica “Every Child is Life”, realizzata da Unicef Italia e The VII Foundation, che celebra la vita dei bambini nel mondo.
