‘Street Art Italia’: disponibile in edicola la nuova guida di Repubblica

Marianna Perrone

Novembre 18, 2025

La nuova guida di Repubblica, intitolata ‘Street Art Italia – Dal Graffitismo al Neomuralismo’, è disponibile in edicola dal 19 novembre 2025. Questo volume si propone di esplorare l’universo dell’arte urbana, presentando interviste a galleristi e artisti, oltre a un elenco di oltre 70 siti e festival disseminati in tutto il territorio nazionale. Dalle aree periferiche delle grandi città ai piccoli borghi montani, la guida si arricchisce di 450 indirizzi pratici e utili per gli appassionati e i curiosi.

Un viaggio nell’arte urbana

Attraverso le testimonianze dirette dei protagonisti, il lettore viene accompagnato in un viaggio che attraversa l’Italia da nord a sud, alla scoperta della street art, una forma espressiva sempre più apprezzata e vista come un mezzo di rinascita e valorizzazione culturale. Il volume non si limita a presentare le opere, ma funge anche da vademecum sulla storia di questa forma d’arte e sui dibattiti che ha suscitato nel tempo. L’arte murale, infatti, è stata spesso stigmatizzata, considerata illegale e priva di valore artistico. Un esempio recente è la cancellazione dei murali di Blu a Roma, che adornavano una vecchia caserma in via del Porto Fluviale, ora ricoperti di bianco.

La mappatura dei luoghi d’arte

Nella prefazione, Giuseppe Cerasa, direttore delle Guide, pone una domanda provocatoria: “Non era meglio conservare quei colori e quelle moderne espressioni dell’arte a futura memoria, per segnare dei momenti simbolici della storia della città?”. La guida offre una mappatura dettagliata dei luoghi in Italia dove si possono ammirare le opere di artisti internazionali. I borghi come Civitacampomarano in Molise, Assoro in Sicilia, Stornara in Puglia e Bonito in Campania, vedono i loro murales diventare attrattive per località spesso spopolate. Nelle periferie urbane, come Ortica a Milano, Paolo VI a Taranto e Sperone a Palermo, le opere degli artisti trasformano spazi difficili in luoghi di bellezza, portando una nuova speranza di vita.

Il valore crescente della street art

Oggi, sempre più amministrazioni locali scelgono i murales come strumenti di rigenerazione urbana, mentre il mercato dell’arte riconosce il crescente valore degli street artists, sempre più presenti in mostre e collaborazioni museali, con quotazioni in continua ascesa. Inoltre, festival ed eventi dedicati si stanno moltiplicando, trasformando i muri in tele che raccontano identità, storie e visioni contemporanee. La guida è stata realizzata in collaborazione con Banca Ifis, che presenta il recupero dell’opera Migrant Child di Banksy a Venezia, e con la Fondazione Roma, sostenitrice del progetto di restauro e valorizzazione del Museo Condominiale di Tor Marancia, recentemente arricchito da un murale di Michelangelo Pistoletto.

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