Donald Trump ha rivolto insulti a una giornalista di Bloomberg durante un’interazione a bordo dell’Air Force One, riguardo a domande sui documenti legati a Jeffrey Epstein. L’episodio si è verificato venerdì 21 marzo 2025 e segna un punto culminante di tensioni accumulate nei giorni precedenti. Nel filmato pubblicato dalla Casa Bianca, il presidente degli Stati Uniti appare voltarsi verso la reporter, Catherine Lucey, che non è visibile nell’inquadratura, e le dice: “Silenzio, silenzio, porcellina!”, mentre accompagna le sue parole con un gesto del dito rivolto verso di lei. La parola “porcellina” è spesso utilizzata come un insulto nei confronti delle donne, insinuando un aspetto poco gradevole o un comportamento considerato inopportuno.
Reazioni immediate all’episodio
La scena ha suscitato reazioni immediate, con critiche in merito al linguaggio utilizzato da Trump, che ha già fatto parlare di sé per il suo stile diretto e provocatorio. L’episodio non è isolato, ma si inserisce in un contesto di crescente conflitto tra il presidente e i media, in particolare con le donne giornaliste. L’uso di termini denigratori ha riacceso il dibattito sull’atteggiamento di Trump nei confronti delle donne e sul rispetto che dovrebbero ricevere nel loro lavoro.
Tensione tra Trump e i media
La tensione tra Trump e i rappresentanti della stampa è stata evidente nel corso della sua presidenza, ma questo episodio ha sollevato interrogativi su come le figure pubbliche dovrebbero comportarsi, specialmente in contesti ufficiali. La Casa Bianca non ha rilasciato commenti ufficiali in merito all’accaduto, lasciando che il video e le reazioni pubbliche parlino da soli. L’incidente ha attirato l’attenzione non solo dei media, ma anche di attivisti e sostenitori dei diritti delle donne, che hanno condannato l’atteggiamento del presidente.
Documenti relativi a Jeffrey Epstein
La questione dei documenti relativi a Jeffrey Epstein è di particolare rilevanza, dato il coinvolgimento di personalità di alto profilo e le implicazioni legali che ne derivano. La risposta di Trump alla domanda della giornalista sottolinea la sua inclinazione a evitare argomenti scomodi e a rispondere con attacchi personali piuttosto che con fatti. Questo comportamento, secondo alcuni osservatori, potrebbe riflettere una strategia per distogliere l’attenzione dalle questioni più gravi e mantenere il controllo del discorso pubblico.
