Il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato che “tutto è pronto per la pace, solo la Russia la rifiuta”, durante una conferenza stampa tenutasi a Parigi il 15 gennaio 2025, insieme al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Questo incontro ha avuto luogo dopo la firma di un protocollo d’intesa presso la base militare di Villacoublay, dove è stato discusso un potenziale acquisto di fino a 100 caccia Rafale da parte dell’Ucraina nei prossimi dieci anni.
Visita al Mont-Valérien
Macron e Zelensky hanno poi visitato il Mont-Valérien, un luogo simbolico situato alle porte di Parigi, che ospita lo stato maggiore della “forza multinazionale Ucraina“. Questo gruppo include la coalizione di paesi che supportano Kiev. Il presidente francese ha definito questo evento come “un grande giorno”, esprimendo il suo entusiasmo attraverso un messaggio pubblicato su X, in cui ha celebrato la firma dell’accordo con Zelensky.
Impegno per la sicurezza europea
Durante la conferenza, Macron ha sottolineato che con questo accordo, Francia e Ucraina “superano una nuova tappa” nel loro impegno a sostegno dell’Ucraina. Ha ribadito la posizione della Francia, affermando: “Dal primo giorno abbiamo fatto la scelta del sostegno senza ambiguità e senza indugi all’Ucraina“. Questo impegno, ha spiegato Macron, è mirato a garantire la “sicurezza di tutti gli europei”, evidenziando l’importanza della stabilità e della pace nel continente europeo.
Relazioni tra Francia e Ucraina
L’incontro tra i due leader rappresenta un passo significativo nelle relazioni tra Francia e Ucraina, in un contesto geopolitico complesso e in continua evoluzione, dove la questione della sicurezza rimane centrale. La Francia ha dimostrato di essere un partner strategico per l’Ucraina, contribuendo non solo con forniture militari, ma anche con un sostegno politico costante.
