Macron e Zelensky raggiungono accordo per l’acquisto di 100 caccia

Marianna Perrone

Novembre 17, 2025

Il 15 gennaio 2025, il presidente della Francia, Emmanuel Macron, e il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, hanno ufficialmente siglato una lettera di intenti per un accordo significativo riguardante l’acquisto di equipaggiamenti militari. Questa intesa, comunicata dall’Eliseo, prevede che Kiev possa acquisire fino a 100 aerei da combattimento Rafale, insieme a sistemi di difesa antiaerea e droni.

Struttura dell’accordo

L’accordo, come riportato dall’Eliseo, è strutturato su un arco temporale di circa dieci anni e contempla la possibilità di futuri contratti per l’acquisizione di nuove attrezzature di difesa provenienti dalla Francia. Tra i principali elementi del pacchetto ci sono circa 100 caccia Rafale, completi di armamenti, e altre risorse strategiche, tra cui il sistema di difesa aerea Samp-T, attualmente in fase di sviluppo, oltre a sistemi radar e droni di nuova generazione.

Importanza della cooperazione

Questa iniziativa rappresenta un passo importante nella cooperazione militare tra Francia e Ucraina, in un contesto internazionale caratterizzato da tensioni e sfide per la sicurezza. L’accordo mira non solo a rafforzare le capacità difensive dell’Ucraina, ma anche a consolidare i legami tra i due paesi, in un momento in cui la stabilità della regione è di primaria importanza.

Risposta strategica alle minacce

Il rafforzamento delle forze armate ucraine attraverso l’acquisizione di tecnologia militare avanzata come i Rafale e i sistemi di difesa aerea rappresenta una risposta strategica alle attuali minacce, nonché un elemento chiave per il futuro della sicurezza nazionale ucraina.

×