Netanyahu ribadisce: ‘non ci sarà mai uno Stato palestinese a ovest del Giordano’

Egidio Luigi

Novembre 16, 2025

Il primo ministro israeliano, Benyamin Netanyahu, ha riaffermato la posizione del governo riguardo alla questione palestinese durante la riunione di Governo tenutasi a Gerusalemme. In data 18 gennaio 2025, Netanyahu ha dichiarato che l’opposizione a un futuro Stato palestinese in qualsiasi area a ovest del Giordano è ferma e invariata.

Intervento su sicurezza e Hamas

Nel corso del suo intervento, Netanyahu ha affrontato anche il tema della sicurezza nella Striscia di Gaza, attualmente sotto il controllo di Hamas. Ha sottolineato che non ci sarà alcuna concessione riguardo alla smilitarizzazione di questo territorio, affermando che le misure previste dal piano in 20 punti, che include il disarmo di Hamas, saranno attuate. Il primo ministro ha specificato che il disarmo di Hamas dovrà avvenire, sia in modo semplice che attraverso misure più drastiche, ribadendo che questa posizione è condivisa anche dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

Contesto di tensione e strategia di fermezza

Queste dichiarazioni arrivano in un contesto di crescente tensione nella regione, dove le questioni di sicurezza e stabilità continuano a essere al centro del dibattito politico. La posizione di Israele, come espressa da Netanyahu, riflette una strategia di fermezza nei confronti di qualsiasi iniziativa che possa portare a un riconoscimento di uno Stato palestinese nei territori contesi.

Momento cruciale per il governo israeliano

La riunione di Governo rappresenta un momento cruciale per il governo israeliano, che si trova a dover affrontare sfide interne ed esterne legate alla sicurezza e alla gestione del conflitto israelo-palestinese.

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