Venezuela: il premio Nobel della Pace Machado chiede agli uomini di Maduro di deporre le armi

Marianna Perrone

Novembre 15, 2025

Sabato 15 novembre 2025, Maria Corina Machado, leader dell’opposizione venezuelana e premio Nobel per la Pace, ha lanciato un forte appello ai militari che seguono gli ordini del presidente Nicolas Maduro. In un messaggio pubblicato sui social media, Machado ha esortato questi uomini a deporre le armi e a disobbedire al governo chavista, sottolineando che “il momento decisivo è imminente”. La sua dichiarazione si inserisce in un contesto di crescente tensione, con pressioni militari da parte degli Stati Uniti sul regime di Maduro.

Il messaggio di Maria Corina Machado

Maria Corina Machado ha rivolto un appello diretto ai militari, esortandoli a non attaccare il proprio popolo e a schierarsi dalla parte della libertà del Venezuela. “Deponete le armi, non attaccate il vostro popolo, prendete oggi la decisione di schierarvi dalla parte della libertà del Venezuela quando arriverà il momento”, ha ribadito Machado. Questa dichiarazione si colloca in un periodo di forti pressioni militari da parte degli Stati Uniti, che hanno schierato una flotta nel Mar dei Caraibi, proprio di fronte alle coste venezuelane.

Machado ha anche parlato della sua situazione personale, rivelando di essere in completo isolamento da 15 mesi a causa del regime. Ha descritto come il governo abbia lanciato accuse infondate di terrorismo contro di lei e come, come migliaia di altri venezuelani, sia costretta a nascondersi. Secondo le sue parole, oltre 900 prigionieri politici sono attualmente detenuti nelle carceri venezuelane e molti altri hanno dovuto fuggire negli ultimi mesi.

Le pressioni militari degli Stati Uniti

L’iniziativa degli Stati Uniti, inizialmente giustificata come un’operazione per combattere il traffico di droga, sta assumendo sempre più un carattere diretto contro il governo di Nicolas Maduro. Donald Trump ha recentemente lasciato intendere che potrebbe essere imminente una decisione riguardo a un’eventuale azione militare contro il Venezuela. Questo scenario ha sollevato preoccupazioni tra gli osservatori internazionali, che temono un’escalation del conflitto.

Machado ha dichiarato di comunicare quotidianamente con migliaia di venezuelani nel mondo, nonostante il suo isolamento, e ha espresso la sua determinazione a tornare un giorno nel suo Paese. “Non sono sola. Lavoro giorno e notte. Sono certa che un giorno potrò tornare a camminare per le strade del mio Paese e abbracciare i miei figli e milioni di figli e figlie del Venezuela“, ha affermato.

Il contesto attuale in Venezuela è caratterizzato da una grave crisi economica e sociale, con un numero crescente di cittadini che cercano di fuggire dal Paese. La situazione è diventata insostenibile e la comunità internazionale continua a monitorare gli sviluppi, sperando in una risoluzione pacifica della crisi.

×