Martedì 25 novembre 2025, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, si svolgerà la manifestazione “Scarpette rosse in ceramica”. Questo evento è organizzato dall’Associazione Italiana Città della Ceramica (AiCC) e rappresenta un’importante iniziativa di sensibilizzazione sociale.
La storia dell’evento e il suo significato
Nato nel 2017 grazie all’iniziativa del Comune di Oristano, “Scarpette rosse in ceramica” ha raggiunto la sua nona edizione, coinvolgendo ben 58 comuni italiani. Queste località sono attivamente dedite alla valorizzazione e produzione della ceramica artistica e artigianale. L’evento non è solo una rassegna artistica, ma anche un potente messaggio di lotta contro la violenza di genere.
L’AiCC si fa portavoce delle opere dei suoi artisti, che esprimono attraverso la ceramica un messaggio di solidarietà e resistenza. Le scarpette rosse, simbolo di questa battaglia, vengono collocate in vari spazi pubblici: strade, piazze, parchi e sagrati delle chiese, ma anche in scuole e teatri. Queste installazioni diventano così un richiamo visivo e tangibile alla lotta contro la violenza sulle donne.
Le opere e la loro diffusione
Le opere esposte si presentano in diverse forme, tra cui scarpe, sandali, zoccoli e stivali, tutti realizzati a mano e caratterizzati dal colore rosso. Questi oggetti non sono solo creazioni artistiche, ma rappresentano un messaggio forte e chiaro. Oltre alle scarpette, anche il numero nazionale anti-violenza e anti-stalking, 1522, viene reinterpretato attraverso targhe in ceramica, visibili in vari spazi pubblici, contribuendo a diffondere consapevolezza.
La manifestazione non si limita a installazioni statiche. Sono previste performance artistiche, reading, mostre, workshop e incontri, tutti finalizzati a stimolare la riflessione e l’azione concreta. Ogni attività è pensata per coinvolgere la comunità e promuovere un dialogo attivo sul tema della violenza di genere.
Il messaggio del presidente dell’AiCC
Massimo Isola, presidente dell’AiCC e sindaco di Faenza, ha dichiarato che questo evento rappresenta un progetto di grande valore simbolico e culturale. Secondo Isola, l’iniziativa è il risultato di un impegno collettivo che unisce le città italiane della ceramica in un percorso condiviso di crescita e ideazione. L’evento mira a promuovere una riflessione collettiva, sottolineando l’arte ceramica come strumento di dialogo e consapevolezza sociale.
La manifestazione “Scarpette rosse in ceramica” si conferma dunque come un’importante occasione per sensibilizzare e mobilitare l’opinione pubblica sulla violenza di genere, utilizzando l’arte come mezzo di espressione e cambiamento.
