L’alta rappresentante dell’Unione Europea, Kaja Kallas, ha lanciato un appello alla preparazione militare durante il suo intervento via videomessaggio alla Maratona per la Pace, tenutasi il 15 gennaio 2025 all’Auditorium Massimo di Roma, organizzata dalla CISL. Kallas ha sottolineato che è fondamentale investire nella difesa prima di trovarsi in situazioni di emergenza, affermando: “Se vogliamo la pace, dobbiamo prepararci alla guerra“. Ha messo in guardia sul fatto che una mancanza di preparazione possa compromettere ogni euro destinato a settori cruciali come l’istruzione, la sanità e la cultura.
Intervento del ministro degli esteri
Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha partecipato all’evento in videocollegamento, affrontando il tema degli aiuti destinati all’Ucraina. Tajani ha dichiarato che l’Italia è impegnata a promuovere la pace e ha annunciato l’imminente invio di un nuovo pacchetto di aiuti, sia militari che umanitari. “Non stiamo inviando aiuti perché siamo in guerra con la Russia, ma perché vogliamo garantire all’Ucraina la capacità di difendersi mentre si cerca un accordo per un cessate il fuoco“, ha spiegato.
Sostegno alle iniziative per la pace
Tajani ha anche espresso il sostegno dell’Italia alle iniziative degli Stati Uniti per raggiungere un cessate il fuoco in Ucraina, evidenziando l’importanza della responsabilità europea nella difesa. “Non possiamo pensare che siano solo gli Stati Uniti a occuparsi della sicurezza“, ha affermato. Ha poi aggiunto che le spese per la sicurezza non si limiteranno all’acquisto di armi, ma saranno destinate a costruire un sistema di protezione per tutti. “Dall’equilibrio tra le forze nasce la pace“, ha concluso, citando il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
