ROMA, 13 novembre 2025 – L’ex giudice Guglielmo Muntoni, attualmente presidente dell’Osservatorio sulle politiche per il contrasto alla criminalità economica della Camera di Commercio di Roma, ha recentemente dichiarato l’intenzione di indagare sui misteri che circondano la storica galleria situata sotto la Casa del Jazz. Questa struttura, scoperta circa trent’anni fa e interrata, potrebbe nascondere segreti inquietanti, secondo quanto affermato da Muntoni.
Indagini sulla Casa del Jazz
Muntoni ha sottolineato che l’iniziativa non è limitata alla figura del giudice Paolo Adinolfi, ma si propone di esplorare ciò che potrebbe trovarsi in questo antico spazio sotterraneo. “L’idea è che la galleria sia stata interrata per nascondere qualcosa di significativo”, ha dichiarato. La richiesta di verifiche all’interno della Casa del Jazz è stata avanzata dall’Osservatorio, con l’intento di scoprire eventuali reperti di valore o indizi legati a crimini passati.
L’ex giudice ha specificato che tra le possibili scoperte ci potrebbero essere armi, esplosivi, preziosi o documenti compromettenti. Tuttavia, non ha escluso la possibilità di trovare resti umani, incluso quello del giudice Adinolfi, di cui si parla da quasi tre decenni. “È una richiesta che porto avanti da 29 anni”, ha aggiunto Muntoni, evidenziando il suo impegno nel portare alla luce verità nascoste.
Il contesto storico della Casa del Jazz
La Casa del Jazz, situata a Roma, è un luogo emblematico per la musica e la cultura della capitale. Tuttavia, il suo passato è avvolto nel mistero, soprattutto per quanto riguarda la galleria sotterranea. Muntoni ha spiegato che la galleria potrebbe essere stata utilizzata per scopi illeciti, rendendo necessaria un’indagine approfondita per comprendere il suo reale utilizzo.
La richiesta di indagine ha suscitato interesse e preoccupazione tra i cittadini e le autorità locali. La possibilità di scoprire elementi legati a crimini irrisolti o a eventi storici significativi ha riacceso l’attenzione su un luogo che, fino ad ora, era stato considerato principalmente come un punto di riferimento culturale.
Muntoni ha anche evidenziato l’importanza di questa indagine non solo per risolvere il mistero legato alla Casa del Jazz, ma anche per affrontare in modo più ampio le questioni di criminalità economica che affliggono la città . La speranza è che, attraverso questa iniziativa, si possano fare passi avanti nella lotta contro le attività illecite e nel recupero di beni storici e culturali.
La comunità attende con trepidazione i risultati delle indagini, mentre la Casa del Jazz continua a rappresentare un simbolo di cultura e storia, ma ora anche di potenziali verità nascoste.
