Come accarezzare un gatto: i suggerimenti dell’influencer felino

Marianna Perrone

Novembre 13, 2025

Accarezzare un gatto può sembrare un’impresa complessa, soprattutto per chi non ha familiarità con il linguaggio felino. È fondamentale avvicinarsi con cautela, lasciando che sia il micio a decidere quando e come interagire. “È consigliabile restare fermi, utilizzare un tono di voce calmo e tendere la mano affinché possa annusarla. Se ci sfiora o si strofina contro di noi, è un segnale di accettazione”, afferma Andrea Mancino, ingegnere biomedico e consulente esperto nella relazione con i gatti. Mancino, che condivide la sua vita quotidiana con i due gatti europei Mimas e Rea, sarà presente al SuperCat Show 2025, in programma il 15 e 16 novembre presso la Nuova Fiera di Roma.

Le zone preferite per le carezze

Quando si tratta di accarezzare un gatto, è importante conoscere quali sono i punti che generalmente gradisce. “Le aree più apprezzate sono sotto il mento, dietro le orecchie, lungo il dorso e sui fianchi, utilizzando movimenti dolci e lenti”, continua Mancino. È opportuno evitare di toccare la pancia, le zampe, la coda e di esercitare pressioni eccessive sulla testa. L’esperto sottolinea l’importanza di eseguire le carezze nel verso del pelo, con movimenti regolari e lenti. Se il gatto chiude gli occhi, emette le fusa o si rilassa, è un chiaro segnale di gradimento. Al contrario, se l’animale si irrigidisce, agita la coda in modo brusco o si allontana, è meglio interrompere l’interazione. Ogni gatto ha la propria personalità: alcuni sono più socievoli e amano le coccole, mentre altri preferiscono limitare il contatto. È essenziale osservare il comportamento del felino e rispettare i suoi limiti, lasciando che sia lui a comunicare quando desidera ricevere attenzioni.

Strategie per i gatti timidi

Affrontare un gatto timido richiede pazienza e delicatezza. “Inizialmente, è meglio non toccarlo, ma permettergli di osservarci da lontano, così potrà familiarizzare con la nostra voce, i nostri movimenti e il nostro odore”, suggerisce Mancino. Creare un ambiente sicuro è fondamentale: una cuccia chiusa, una scatola o un luogo sopraelevato possono offrire al gatto un rifugio protetto. “È importante non disturbarlo quando si nasconde; deve sapere che quel posto è inviolabile”. Solo quando si sentirà al sicuro nel suo spazio, il gatto inizierà ad avvicinarsi. Dopo aver instaurato un rapporto di fiducia, che può richiedere anche settimane, si possono iniziare a dare le prime carezze. “Utilizzate movimenti molto lenti e toccate aree neutre come la testa o il dorso, fermandovi immediatamente al primo segnale di disagio, come orecchie abbassate o corpo rigido”. Se il gatto mostra la pancia e si lascia accarezzare, significa che ha sviluppato un forte legame di fiducia con il suo umano.

Il SuperCat Show 2025

Il SuperCat Show 2025 rappresenta una delle manifestazioni più importanti dedicate ai felini, in cui è possibile ammirare oltre 600 gatti, sia di razza che meticci. Tra le razze più ricercate figurano i Bengal, noti per il loro aspetto simile a quello dei leopardi, i Kurilian Bobtail, con la loro caratteristica coda arricciata, e i British Longhair e Shorthair. Non mancano anche i gatti Abissini, Certosini, Cornish e Devon Rex, oltre a Esotici, Maine Coon, Neva Masquerade, Norvegesi delle Foreste, Orientali, Persiani, Ragdoll, Sacri di Birmania, American Curl, Selkirk Rex, Siamesi, Sphinx, Siberiani e Blu di Russia. L’evento si configura come un vero e proprio paradiso per gli appassionati di gatti, che possono ammirare diverse razze, colori e personalità. Inoltre, il corner adozioni, gestito dall’Arca – Gatti della Piramide odv, offrirà l’opportunità di trovare una casa a molti micetti romani in cerca di una famiglia.

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